Report, il premier albanese Rama contro la trasmissione: «Inchiesta migranti piena menzogne, perseverare è diabolico»

«Mia nonna, che mi ha insegnato l’italiano, mi diceva spesso che errare è umano, ma perseverare è diabolico. A ricordarmelo adesso è questo ulteriore passo falso di RaiTre. Report, il cui conduttore clamorosamente persevera con le stesse falsità già contenute nella schifosa puntata sull'Albania». Lo scrive su X il premier albanese Edi Rama, riferendosi all'inchiesta di Report di domenica scorsa sull’accordo sui migranti tra Italia e Albania. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Al centro della "richiesta di spiegazioni" c'è l'inchiesta di Report (Rai 3) firmata da Giorgio Mottola sull'accordo fra Roma e Tirana per la costruzione di due centri di accoglienza per migranti. (Today.it)

L'inchiesta del programma «Report» è «un ulteriore passo falso di Rai Tre il cui conduttore clamorosamente persevera con le stesse falsità già contenute nella schifosa puntata sull'Albania». È un Edi Rama furioso quello che su X si scaglia contro la trasmissione di Sigfrido Ranucci. (La Stampa)

Ancora di più nel weekend segnato dagli effetti del caso Scurati, per cui ci si ritrova con il programma d’inchieste feroci libero di agire, mentre la censura si abbatte sui monologhi brevi e antifascisti. (la Repubblica)

"Mia nonna che mi ha insegnato l'italiano mi diceva spesso che errare è umano ma perseverare è diabolico. A ricordarmelo adesso è questo ulteriore passo falso di Report, il cui conduttore clamorosamente persevera con le stesse falsità già contenute nella schifosa puntata sull'Albania", scrive in un lungo post su X il primo ministro di Tirana. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Una telefonata singolare. A chiamare è il premier albanese Edi Rama. A rispondere il dirigente Rai Paolo Corsini già finito nella bufera per il caso Scurati. Tutto strano. Il capo di un governo straniero che chiama il responsabile dei programmi della televisione pubblica italiana. (Avvenire)

Un colloquio, definito dal primo ministro albanese “cordiale”, con il direttore della fascia informazione della tv di Stato, per chiedere spazio di replica dopo la puntata… Una telefonata singolare: il capo di un governo straniero che chiama il responsabile dei programmi della televisione pubblica italiana. (la Repubblica)