Sull'inflazione l'Italia si gioca un bel pezzo del proprio futuro

Sul fronte bellico la guerra continua, e per l’Ucraina si confrontano due posizioni contrapposte: quella moderata, alla quale appartiene l’Italia, disponibile ad accettare una pace realistica, che tenga conto delle conquiste territoriali della Russia.

In tutto questo l’Italia si trova nel mezzo: troppo grande per essere trascurata (almeno formalmente), troppo debole militarmente ed economicamente per acquisire una leadership autonoma. (Gazzetta di Parma)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nei primi centodiciassette giorni di guerra, dati disponibili mentre scriviamo, l’Europa ha speso oltre 62 miliardi di euro per le forniture energetiche da Mosca. E i dati mostrati dall’associazione basata a Berlino parlano chiaro: l’Europa sta pagando un conto salato e costante, una vera bolletta a Mosca ingiustificata politicamente anche nel quadro di politiche di diversificazione in ascesa (InsideOver)