Pegasus: Emmanuel Macron nel mirino dell'intelligence marocchina

L'ong Forbidden Stories e Amnesty International hanno ottenuto una lista di 50mila numeri di telefono selezionati a partire dal 2016 dai clienti di NSO per una potenziale sorveglianza e l'hanno condivisa con un consorzio di 17 media internazionali che ne hanno rivelato l'esistenza domenica scorsa

Non è stato però possibile appurare se il telofono di Macron sia stato effettivamente hackerato.

Ci sono anche i numeri di telefono di Emmanuel Macron e di diversi membri del governo francese nella lista dei potenziali obiettivi di Pegasus, lo spyware sviluppato dall'azienda israeliana Nso e usato da diversi stati per spiare politici, attivisti e giornalisti. (Euronews Italiano)

La notizia riportata su altri media

I telefoni cellulari del presidente francese Emmanuel Macron e di 15 membri del governo francese potrebbero essere stati tra i potenziali bersagli nel 2019 di un tentativo di hacking di un servizio di sicurezza marocchino, che avrebbe utilizzato a tale scopo lo spyware Pegasus, realizzato dal gruppo NSO con sede in Israele. (Sputnik Italia)

– Anche lo smartphone del presidente del Sudafrica Cyril Ramaphosa sarebbe stato “spiato” dal software Pegasus, sviluppato dall’azienda israeliana Nso Group, e acquistato da una ventina di governi del mondo, al centro di una serie di inchieste internazionali. (Dire)

Questo scandalo sembra ricordare il caso Echelon, negli anni ’90: il “primo occhio” che spiava ogni movimento, parola, pensiero Noi invitiamo i Paesi buoni in tutto il mondo a unire le forze con noi per creare una difesa internet globale”. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Anche il presidente francese Emmanuel Macron, l’ex primo ministro Edouard Philippe e una quindicina di ministri del suo governo potrebbero essere stati spiati dal Marocco con lo spyware Pegasus prodotto dalla societa’ israeliana Nso. (IL GIORNO)

I telefoni cellulari del presidente francese Emmanuel Macron e di 15 membri del governo francese potrebbero essere stati tra i potenziali bersagli nel 2019 di un tentativo di hacking di un servizio di sicurezza marocchino, che avrebbe utilizzato a tale scopo lo spyware Pegasus, realizzato dal gruppo NSO con sede in Israele. (Sputnik Italia)

È quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi (LaPresse) – Il Presidente del Consiglio ha avuto oggi una conversazione telefonica con il Primo Ministro israeliano, Naftali Bennett. (LaPresse)