Johnson si dimette e chiama Zelensky: "Eroe, grazie l'amicizia"
Il premier uscente ha poi assicurato che "continuerà a lavorare con i partner per cercare di mettere fine nelle prossime settimane al blocco del grano".
Così Boris Johnson ha concluso la telefonata con il Volodymyr Zelensky durante la quale ha ribadito che "il Regno Unito continuerà a fornire aiuto vitale all'Ucraina fino a quando sarà necessario".
"Sei un eroe, tutti ti amano".
Da parte sua il presidente Zelensky ha "ringraziato il primo ministro per la sua azione decisiva in favore dell'Ucraina ed ha detto che il popolo ucraino è grato per gli sforzi del Regno Unito". (Adnkronos)
Ne parlano anche altri media
Le scuse del premier arrivano a ridosso delle doppie dimissioni che hanno colpito il suo governo dopo l'addio del Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak e il ministro della Salute Sajid Javid. «Penso che sia stato un errore e me ne scuso. (Corriere TV)
Proprio quest’ultimo ha unito oggi la sua voce a quelle di chi chiede al primo ministro Tory di lasciare, sullo sfondo dei contraccolpi dello scandalo Pincher e mentre continuano le dimissioni dal suo governo E nel frattempo arrivano anche le dimissioni della vicepresidente del partito Tory, Caroline Johnson. (Il Fatto Quotidiano)
Che diventerà automaticamente il nuovo premier britannico. Letta esulta per la caduta del “clown”. In Italia la sinistra non ha esitato ad attaccare il premier dimissionario britannico. (Secolo d'Italia)
Ha anche salvato la Gran Bretagna dal partito laburista radicale di Jeremy Corbyn. Inflazione oltre il 10% entro fine anno. La Gran Bretagna è ora nella morsa di una crisi inflazionistica che Johnson ha peggiorato in ogni occasione. (Milano Finanza)
"E' ora chiara la volontà dei deputati del Partito conservatore che ci sia un nuovo leader di partito e quindi un nuovo primo ministro. Poi c’è stato l’annuncio dei laburisti, pronti ad intavolare un voto di sfiducia pure loro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nel 2019 arrivò secondo dietro a Johnson nella corsa per la leadership del partito. E ieri sono state le sue dimissioni, assieme a quella del collega Sajid Javid, ad innescare la crisi che ha portato alle dimissioni di Johnson. (Adnkronos)