Coronavirus, comunicazione di Aifa sul vaccino di Johnson & Johnson

Così invece sulla sospensione di questo vaccino sul territorio statunitense: "La FDA degli Stati Uniti e il CDC hanno raccomandato ieri di sospendere l'uso del vaccino mentre vengono esaminati sei casi segnalati negli Stati Uniti.

Prosegue la valutazione da patrte dell'Ema dei casi molto rari che casi molto rari di trombi inusuali che si sono verificati negli Stati Uniti a seguito dell'uso del vaccino anti-Covid monodose Janssen di di Johnson & Johnson (approvato il 12 marzo dall'Aifa per l'Italia ma ora sospeso dalle autorità statunitensi). (PerugiaToday)

Ne parlano anche altre testate

Semplicemente non ne ha bisogno, avendo anche ottenuto abbastanza altri vaccini su cui fare affidamento. Intanto, nel Regno Unito l'uso del vaccino AstraZeneca è stato limitato agli over 30, mentre altri paesi Ue, Italia inclusa, lo hanno raccomandato agli over 60. (Fanpage.it)

Ogni sospensione dei vaccini anti Covid AstraZeneca e Johnson & Johnson, ora in stallo in alcuni paesi per rischio trombosi rare, "vale migliaia di morti". Per questo dobbiamo bloccare l’uso delle cinture di sicurezza che salvano ogni giorno la vita a milioni di persone? (Adnkronos)

In un briefing convocato dall'ente Ue, verranno rese note le conclusioni del comitato di farmacovigilanza Prac che sta esaminando gli eventi tromboembolici post iniezione scudo segnalati per questo vaccino. (Adnkronos)

Più vaccini ad Rna. L'esponente del governo Castex ha anche affermato che sarà privilegiata la stipula di ulteriori accordi con Pfizer e Moderna. Fornito da Il Giornale La Presse. AstraZeneca addio: l'Unione europea non dovrebbe più rinnovare i contratti di fornitura con il vaccino anglo-svedese. (Notizie - MSN Italia)

E' considerato molto probabile, infatti, che nei prossimi mesi si debba procedere ad una nuova ampia vaccinazione, per cercare di limitare una nuova ondata autunnale di Covid. E' stata la ministra francese dell'Industria, Agnès Pannier Rinacher, a dichiararlo durante una intervista a Rmc. (Corriere dell'Umbria)

Caro Beppe, cari Italians, ma cosa ce ne facciamo della scienza se poi gli incredibili risultati che produce non vengono accompagnati da una sensata gestione del rischio da parte dei decisori politici? I decisori politici dovrebbero piuttosto introdurre da una parte un ombrello di protezione legale e dall'altra forme di compensazione sociale per le famiglie dei pochissimi sfortunati. (Corriere della Sera)