Sondaggi politici: Calenda e Letta dopo lo strappo

Il suo partito, schierato al centro senza apparentamenti con la sinistra, può sognare un bottino di voti vicino al 10%

Invece, sul fronte dei potenziali sconfitti, sarà proprio Calenda il meno ammaccato.

Il divorzio tra Carlo Calenda ed Enrico Letta può produrre un duplice effetto nelle urne il 25 settembre.

Sondaggisti accreditati pronosticano una vittoria del centrodestra più netta delle previsioni. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Lorenzo Pregliasco, che contraccolpo avrà sul Pd la rottura con Azione? Sicuramente avere più collegi uninominali da dividersi potrebbe essere accolto bene all’interno del partito, perché cade il rapporto 70%/30% che era una clausola dell’accordo con Carlo Calenda. (L'HuffPost)

Una mazzata per Meloni e Salvini: come cambiano le cifre. Oltre al Pd, a pagare un caro prezzo è Azione. Il direttore di YouTrend, commentando il divorzio politico, ricorda che "si tratta di uno strappo subito dal Pd che segue lo strappo del M5S. (Liberoquotidiano.it)

Tra Calenda e Letta è andata come tra lo scorpione e la rana della favola di Esopo. Calenda potrebbe dire la stessa cosa: sono fatto così. (L'HuffPost)

Fuori dal centro di Roma e dai salotti chic disseminati su e giù per l'Italia Calenda è uno sconosciuto, una curiosa macchietta frutto della fantasia tutta italiana di sfornare personaggi improbabili e farli passare per statisti. (Liberoquotidiano.it)

Il Terzo polo è un'occasione straordinaria, se c'è il Terzo polo cambia il Paese e se c'è il Terzo polo Draghi può tornare a palazzo Chigi. E così, nella mattinata di martedì 9 agosto, ecco un attivissimo Renzi: interviste al Messaggero, comparsate in tv, insomma presenza martellante. (Liberoquotidiano.it)

La manovra di Carlo Calenda e del suo partito Azione, che a pochi giorni dalla firma dell'accordo con il Partito Democratico si è chiamato fuori dalla coalizione di centrosinistra, fa parte di questi fattori. (Today.it)