Covi-19 e scuola: "La dad ha fallito"

il 7 gennaio, poi l’11, poi il 18, poi, forse, a fine mese.

La scuola non è solo un contenitore formativo, ma è anche educativo.

La dad ha fallito. Non è uguale per tutti, non è inclusiva e manca di tutte le componenti non verbali per essere stimolante: la didattica a distanza, che molti ragazzi non vogliono più nemmeno seguire, ha fallito.

La scuola ha bisogno di una riforma, e questo periodo ben si presta a pensare a delle modifiche a favore di una scuola ancora più partecipata. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Possiamo aiutare i nostri figli ad affrontare la didattica a distanza grazie ad alcuni consigli pratici, il primo è ricordare loro che la didattica a distanza è una didattica formale, questo vuol dire che che si devono preparare come se dovessero andare a scuola. (Prima la Valtellina)

Quindi la stessa capienza sarà rispettata dalle Regioni, la maggior parte, che invece hanno deciso di aspettare per vedere come procede la curva dei contagi. Un calendario in continua evoluzione, per la scuola superiore che aspetta di sapere come e quando porrà riprendere la sua attività. (Il Messaggero)

Il massimo comune denominatore resta la mancanza di sicurezza nell’esporre i nostri figli alla presenza scolastica, la situazione ci preoccupa ancora molto, perché non ne siamo davvero fuori”. (Positanonews)

(foto: il governatore della Lombardia, Attilio Fontana). Informazioni generali: chiamare il numero 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute o telefonare al proprio medico di medicina generale o al pediatra. (ilSaronno)

Bisogna scegliere una metodologia che porti i ragazzi a fruire correttamente della tecnologia ai fini scolastici ma, purtroppo, alcuni insegnanti, nell’emergenza Covid, sono arrivati impreparati. Secondo la psicopedagogista Antonella Elena Rossi, Responsabile del progetto benessere di OPERA, L’Osservatorio per Educazione al rispetto e all’autostima del Comune di Verona, Comandata Miur: “La didattica a distanza non è un ostacolo all’apprendimento ma può diventarlo se utilizzata nel modo sbagliato. (Tecnica della Scuola)

In questo momento, in cui è necessario attivare la didattica a distanza, Padlet diventa veramente utile, sia come contenitore di risorse per i ragazzi, o come classe virtuale, sia come archivio di materiali per tutta la scuola. (Orizzonte Scuola)