Più di 1 800 detenuti sono evasi da una prigione nel sudest della Nigeria
35 detenuti non sono voluti evadere, mentre almeno 6 sono tornati dopo Leggi su ilpost (Di martedì 6 aprile 2021) Lunedì alcuni uomini armati hanno distrutto una parte di unanella città di Owerri, nel, facendo evadere 1.844 persone che erano detenute nella struttura.
Più di 1.800 detenuti sono evasi da una prigione nel sudest della Nigeria (Di martedì 6 aprile 2021) Lunedì alcuni uomini armati hanno distrutto una parte di una prigione nella città di Owerri, nel sudest della Nigeria, facendo evadere 1.844 persone che erano detenute nella struttura. (Zazoom Blog)
Se ne è parlato anche su altre testate
Nessun gruppo ha finora rivendicato la responsabilità dell’attacco, ma la regione di Imo è nota per essere il covo di numerose organizzazioni separatiste. Potrebbero essere stati i separatisti dell’Indigenous People of Biafra i responsabili dell’assalto alla prigione di Owerri nel sud-est della Nigeria che ha consentito la fuga a oltre 1800 detenuti. (Radio RTM Modica)
Secondo quanto riferito da Enobore, sei detenuti sarebbero rientrati volontariamente nella struttura mentre 35 detenuti si sono rifiutati di fuggire Tempo di lettura stimato: < 1 minuto. Più di 1.800 prigionieri (1844 secondo le stime attuali) sono fuggiti dalla prigione di Owerri, nel sud-est della Nigeria, nella notte tra domenica e lunedì dopo un’aggressione da parte di uomini armati. (Rivista Africa)
Lo ha dichiarato il servizio carcerario nigeriano, spiegando che l’assalto è avvenuto a Owerri, nello stato di Imo, senza precisare chi fossero gli assalitori né specificando se ci siano vittime. Il movimento, attraverso il portavoce Emma Powerful, ha tuttavia negato di avere a che fare con l’evasione di massa. (In Terris)
Indipendentisti del Biafra negano coinvolgimento. Non ci sono rivendicazioni, ma lo stato di Imo, nel sud-est della Nigeria, fa parte dell’ex regione indipendentista del Biafra Nigeria, maxi evasione a Owerri: scappano in 1800. (Blitz quotidiano)
Gli aggressori sono “giunti in gran numero, con armi sofisticate” e sarebbero secondo la polizia “membri dell’Ipob”, il gruppo indipendentista che chiede la secessione della regione nigeriana sud-orientale. (Imola Oggi)
Gli aggressori hanno preso d’assalto la struttura lunedì intorno alle 2:15 e hanno usato esplosivi per far saltare il blocco amministrativo della prigione per poi entrare nel cortile. “Le indagini preliminari hanno rivelato che gli aggressori sono membri delle popolazioni indigene del Biafra (IPOB)”. (ItalyNews.it)