Palestra, lavoretti, vita in periferia: chi è Abdu, il torinese arrestato per le violenze di capodanno a Milano

Palestra, lavoretti, vita in periferia: chi è Abdu, il torinese arrestato per le violenze di capodanno a Milano di Carlotta Rocci. Il giubbotto rosso che ha consentito alle forze dell'ordine di individuare il torinese accusato delle violenze di Capodanno a Milano. Incensurato, è accusato insieme a un altro ragazzo di aver spintonato e palpeggiato due ragazze e di immobilizzato a terra una di loro spogliandola

(La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Ieri, grazie al racconto all’identikit, sono stati posti in stato di fermo il 21enne, Abdallah Bouguedra, e il 18enne, Mahmoud Ibrahim. I due ragazzi, gli unici identificati per il momento tra il branco di 50, sono accusati di aggressione (Informa-press)

Si sono collegate tra Nord e Sud oltre quattrocento scuole. Tra i vari temi affrontati degni di interesse come l'informazione tratta il femminicidio. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Lo ha deciso il gip Raffaella Mascarino che ha convalidato il fermo. Resta in carcere il 18enne fermato a Milano per le violenze sessuali di gruppo avvenute in piazza Duomo a Milano la notte di Capodanno. (LiberoReporter)

Il 18enne è accusato di violenza sessuale di gruppo, rapina e lesioni nelle indagini della Squadra mobile, coordinate dall’aggiunto Letizia Mannella e dal pm Alessia Menegazzo Il gip invece non ha riconosciuto i gravi indizi a carico di Mahmoud Ibrahim per l’aggressione a due vittime all’angolo con via Mazzini. (Open)

Grazie ai filmati sequestrati dalla Procura di Milano sono stati individuati e perquisiti 18 giovani ritenuti presumibilmente gli autori delle violenze e sono stati messi in fermo 2 ragazzi rispettivamente di 21 e 18 anni accusati di aver compiuto "pesanti violenze sessuali quasi complete accompagnate da rapine di cellulari e borsette". (Redazione Quotidiano Giovani)

In particolare, mi sentivo toccare da quelli dietro di me, mentre altri, posizionati davanti a me, mi davano le spalle e urlavano" Venivamo spinte da dietro, e sbattevamo contro quelli davanti che ci respingevano. (Adnkronos)