Clan Spada, 7 condanne per la sparatoria del 2013

E’ la sentenza della prima corte d’Assise di Roma al processo che vedeva imputati 7 esponenti del clan di Ostia e che ha condannato a 3 anni, tra gli altri, Carmine Spada.

Fotogramma. Condanna a 8 anni di carcere per Ottavio Spada, accusato di tentato omicidio.

In totale sono state emesse condanne per oltre 20 anni.

La giornalista, che denunciò quanto visto e scelse di testimoniare al processo, da allora vive sotto scorta. (Adnkronos)

Su altri giornali

Condannati a 8 anni Ottavio Spada, accusato di tentato omicidio, e Carmine Spada a 3 anni. Testimone della sparatoria fu la giornalista Federica Angeli che denunciò tutto. (Il Messaggero)

L'accusa aveva chiesto 224 anni di carcere per gli imputati, più l'ergastolo per quelli che sono considerati i boss dell'organizzazione: Carmine Spada, Ottavio Spada e Roberto Spada, quest’ultimo già condannato per la testata al giornalista Rai Piervincenzi. (Roma Fanpage.it)

Della sparatoria fu testimone oculare la giornalista del quotidiano La Repubblica, Federica Angeli, che denunciò agli inquirenti quanto aveva visto. I clan che spaventano Ostia Sette condanne per sparatoria del 2013, 8 anni a Ottavio Spada per tentato omicidio I fatti avvennero nella notte del 16 luglio, durante uno scontro tra esponenti della famiglia Spada e membri del clan rivale dei Triassi di cui fu testimone la giornalista di 'Repubblica' Federica Angeli. (Rai News)

Condannato anche Carmine, detto ’Romolettò, considerato dagli inquirenti il leader del clan Spada, per il quale i giudici hanno disposto 3 anni di reclusione. Per quella serata di sangue oggi la prima corte d’assise di Roma ha distribuito condanne per 20 anni di carcere a carico di 7 esponenti del clan Spada. (IlFaroOnline.it)

Come me erano affacciate tantissime persone, dettaglio che non sfuggì al boss degli Spada, Carmine. Uno su tutti: la mia convinzione oggi come sette anni fa, che prima o dopo la verità e la giustizia arrivano. (La Repubblica)

Testimone della sparatoria fu la giornalista di Repubblica Federica Angeli, che sentì due colpi di pistola e si affacciò alla finestra, riconoscendo i due esponenti della famiglia Spada, Carmine e Ottavio. (Il Fatto Quotidiano)