Atlantia inarrestabile: quasi +20% in tre sedute, incubo revoca concessione sempre più lontano

Tutto ciò, secondo il quotidiano, a fronte di un riassetto nel capitale di Autostrade per l’Italia (Aspi) con Atlantia che scenderebbe sotto il 50% (intorno al 40% secondo La Repubblica).

Aspi ha registrato un calo del 19% da inizio anno mentre per Abertis la Spagna è a -12% e la Francia -11%.

In sole tre sedute il recupero sfiora il +20% con il mercato che continua a fiutare un possibile accordo con il governo che eviti lo spauracchio della revoca della concessione. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altre testate

Il titolo della holding della famiglia Benetton oggi recupera un altro 2,2% a 12,2 euro: dai minimi sotto 10 euro toccati a meta' marzo il rally e' ora di circa il 25%. 'La durata delle attuali misure decise dai governi ed i tempi di ripresa delle attivita' sono le principali incognite ad oggi. (Borsa Italiana)

Palenzona avvisa sul fatto che "è a rischio la sopravvivenza stessa di molti operatori" se l'emergenza durasse oltre il mese di marzo. Autostrade, i concessionari chiedono aiuti dal governo, per evitare il fallimento. (7giorni)

Atlantia +0,8% guadagna ulteriore terreno dopo il +12% delle due sedute precedenti: operatori e investitori puntano sulle trattative con il governo per chiudere il contenzioso sulle concessioni autostradali. (Investire Oggi)

Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 12,96 Euro. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. (Teleborsa)

Milano, 3 apr. Il mercato specula sul fatto che si arrivi a un accordo con il Governo sul tema della concessione Aspi, che contemplerebbe anche la discesa di Atlantia sotto il 50% in Autostrade, con l'ingresso di Cdp, F2i e di altri fondi infrasrutturali. (Yahoo Finanza)

Atlantia, la società che controlla Autostrade per l’Italia, vive da diversi giorni una fase positiva in Borsa, con rialzi che l’hanno portata a recuperare circa il 30% dai minimi, inferiori a 10 euro per azione, toccati a metà marzo. (Quattroruote)