Voti comprati a Bari, Cataldo resta ai domiciliari. Il gip: no alla revoca della misura cautelare

Resta ai domiciliari Sandro Cataldo, ex marito dell'assessore regionale Anita Maurodinoia arrestato il 4 aprile con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione elettorale. Il gip Paola De Santis ha respinto la richiesta di revoca della misura cautelare avanzata dall'avvocato Mario Malcangi dopo l'interrogatorio di garanzia di lunedì 8, in cui Cataldo ha smentito di aver mai comprato voti per le elezioni comunali di Triggiano (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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Il provvedimento si è reso necessario a seguito delle dimissioni contestuali di nove consiglieri comunali dopo gli arresti dei giorni scorsi del sindaco Antonio Donatelli e dell’assessore e vicesindaco Vito Perrelli nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Bari per presunta compravendita di voti e la contestazione del reato di corruzione elettorale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

È un fascicolo della Direzione distrettuale antimafia, affidato al pm Federico Perrone Capano, nato dalla denuncia lanciata su Facebook da una candidata della Lega al Municipio I e dalla risposta data sotto il post da un’altra persona: «A Ceglie hanno risolto il problema, tu se non puoi andare a votare basta che tramite Whatsapp gli mandi la foto del documento di identità e tessera elettorale e votano loro al posto tuo e pensa che bello ti pagano anche 50 euro». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Resta ai domiciliari Alessandro Cataldo, fondatore del movimento politico 'Sud al Centro' arrestato lo scorso 4 aprile con l'accusa di aver promosso e diretto una associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale per le elezioni amministrative di Bari (2019), Grumo Appula (2020) e Triggiano (2021) e per le regionali del 2020. (quotidianodipuglia.it)

Nella tornata elettorale del maggio 2019 non c’era soltanto Bari dove l’ex assessore Anita Maurodinoia ha portato a casa 6.600 voti pur risiedendo a Triggiano. E in quella di settembre 2020, in cui lady preferenze ha ottenuto 22mila voti alle Regionali, sono andati alle urne anche otto centri del Barese. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Respinta la richiesta della sua difesa, i legali ora presenteranno ricorso al Tribunale del Riesame per chiedere l’annullamento della misura cautelare. (Quinto Potere)

La gip Paola Angela De Santis ha respinto l'istanza di revoca della misura presentata lunedì scorso dal suo avvocato, Mario Malcangi, al termine di un lungo interrogatorio di garanzia. (Corriere)