Calenda: “In piazza il 25 aprile al fianco della brigata ebraica, nessuno può impedirle di partecipare”

“Io sarò al 25 aprile perché Azione si chiama Azione perché prende spunto dal Partito d’Azione ed è un partito che nasce dalla lotta antifascista condotta però non solo dai partigiani, ma anche dagli angloamericani che ci hanno liberati e preservato dal rischio di diventare come la Cecoslovacchia, la Polonia o l’Ungheria”, così il leader di Azione, Carlo Calenda in occasione dell’apertura della campagna elettorale di “Siamo Europei”, a Milano (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Gli scontri di ieri alla facoltà di Architettura a Torino esasperano gli animi e fanno salire la tensione in occasione delle manifestazioni a Roma per il 25 Aprile. Motivo? Ad aprire la giornata, a Porta San Paolo, luogo simbolo della Liberazione nella Capitale, per primo, alle 8, sarà il fronte antagonista e «antisionista» incarnato da anarchici, universitari e studenti palestinesi. (ilmessaggero.it)

L'esaltazione di Hamas, i diktat dei gruppi giovani palestinesi, i rischi di aggressione alla Brigata ebraica. È una vigilia da incubo per un 25 aprile che - caricato di significati politici e tensioni - quest'anno rischia di esplodere. (ilGiornale.it)

Calenda annuncia: "Azione al fianco della brigata ebraica il 25 aprile" 23 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Sarà un 25 Aprile caldo, su più fronti: per lo scenario internazionale e per le tensioni in Italia, comprese quelle nelle università dopo gli scontri fra studenti e polizia ieri a Torino e prima ancora a Roma. (Corriere Roma)

«Abbiamo chiamato la nostra iniziativa “Viva la Repubblica antifascista”. Primo Minelli (Anpi Milano): «Non si può far finta che non ci siano stati morti per la giusta e cattiva causa» (Mitomorrow)

Quella che Roma si prepara a celebrare è l'ennesima festa della Liberazione nel segno della discordia. Una ricorrenza attraversata da tensioni e rivendicazioni di parte. (ilGiornale.it)