Il leader no green pass Zeno a Fanpage: Inviavo certificati veri per denunciare i dati non protetti

Il leader no green pass Zeno a Fanpage: “Inviavo certificati veri per denunciare i dati non protetti” L’intervista a Zeno Molgora, 28enne, ritenuto il regista del corteo No green pass a Milano, a cui è stato notificato un daspo urbano e che adesso è indagato dalla Procura per istigazione a delinquere.

Quando gli si chiede però se sia vaccinato risponde che "Non interessa alla causa se mi sono vaccinato – ha concluso – la lotta non è al vaccino ma al green pass

Lui però dalla diffusione di quei green pass non ha ricevuto un euro e li ha ricevuti come tanti altri tramite le chat: "Il problema è che su Telegram ci sono persone che li vendono questi green pass. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Spinella con altri dieci soggetti ha intimato con frasi violente al giornalista di smettere di riprendere, poi sono passati all’azione. (Il Fatto Quotidiano)

Eppure un posto fisso il giovane «smanettone» ce l'ha: è un dipendente, pare con la qualifica di «operatore», dell'Amsa, l'azienda milanese della nettezza urbana. Ora si tratta di vedere come reagirà il movimento nelle prossime ore: basterà l'incriminazione del suo giovane guru a indurre alla cautela, o prevarrà comunque la rabbia per le nuove misure? (il Giornale)

Ed è in quella chat che Molgora spingeva ad «azioni eclatanti», come andare in piazza con le torce da stadio, incoraggiando gli altri manifestanti del popolo no pass ad andare avanti con l’obiettivo di «ridare forza e morale ai manifestanti che stanno subendo ingiustizie gratuite». (Gazzetta di Reggio)

Si chiama Mauro Giuseppe Spiniella, 62enne operaio di Sesto San Giovanni: i carabinieri hanno perquisito la sua abitazione: due settimane fa aveva accerchiato con altri una troupe de La7 strappando la telecamera al videomaker (La Repubblica)

A cura di Francesco Loiacono. Una delle manifestazioni No green pass a Milano (Immagine di archivio). Lentamente, ma inesorabilmente, la giustizia presenta il suo conto a quei pochi violenti che hanno scambiato la protesta contro il Green pass come un'occasione per poter fare ciò che si vuole. (Fanpage.it)

All’alba di venerdì i carabinieri, su ordine della sezione Antiterrorismo della Procura di Milano, coordinata da Alberto Nobili, hanno bussato alla porta dell’abitazione di Sesto San Giovanni in cui vive l’attiv ista indagato, Mauro Giuseppe S. Il blitz. (Corriere Milano)