La fidanzata di Giovanni Custodero: "Un giorno mi ha detto 'stacca tutto, basta soffrire'"

“Non voleva più continuare a soffrire, un giorno mi ha detto ‘stacca tutto.

La giovane ha descritto il suo grande amore come un “guerriero sorridente” e ha raccontato la sua lotta, iniziata nel 2016 quando è arrivata la diagnosi di sarcoma osseo, seguita dall’amputazione della gamba.

Dopo l’amputazione della gamba sinistra nell’aprile 2016, il tumore si è presentato con una recidiva alla testa nell’ottobre 2016.

I due si sono conosciuti nel 2015 a Villa Imperiale, una struttura alberghiera in cui lavorava Giovanni. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre fonti

Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (La Repubblica)

Eppure a trovare quel palloncino è stato proprio chi era completamente all’oscuro della sua storia: “Ho trovato questa foto attaccata a un palloncino – ha scritto la donna che si p trovata il palloncino incastrato nel cancello di casa – mi dispiacerebbe buttarla. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

“Permettimi di cadere, ma ora devi reggermi tu… se no non stiamo pari, angelo mio meraviglioso”. Luana Amati ha affidato l’addio al suo fidanzato, Giovanni Custodero a un post su Facebook. (Virgilio Sport)

Giovanni è morto nella notte tra sabato 11 e domenica 12 gennaio e Mariana ricorda quei momenti in un’inervista alla Stampa. A mia mamma disse che stava soffrendo soprattutto per la paura di lasciarla sola. (L'HuffPost)

Se fosse stata legale, Giovanni avrebbe chiesto l’eutanasia” ha ricordato la giovane. “Ha detto ‘mamma abbracciami’, lei l’ha abbracciato e gli ha cantato la ninna nanna. (Fanpage.it)

«Era pronto a morire, si è fermato solo quando non è riuscito più a fare nulla. «Ha detto “mamma abbracciami”, lei l’ha abbracciato e gli ha cantato la ninna nanna. (La Stampa)