Le Borse di oggi, 25 novembre. Listini Ue positivi: a Piazza Affari Tim sale al prezzo Opa

In asia Tokyo ha scontato positivamente la fase di indebolimento dello yen recuperando parte del terreno perso nella seduta di ieri chiudendo a +0,67%.

L'Europa parte comunque come detto tutta con il segno più: Milano sale dello 0,42%, Francoforte cresce dello 0,33%, Londra dello 0,13% e Parigi dello 0,36%.

Il Wti del Texas cala dello 0,33% a 78,1 dollari al barile mentre il Brent arretra dello 0,22% a 82 dollari

A Piazza Affari in buon rialzo Tim, che si allinea al prezzo Opa messo sul piatto nell'offerta di Kkr. (La Repubblica)

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Parigi segna un +0,48% con il Cac 40 a 7.075 punti. Londra registra un +0,33% con il Ftse 100 a 7.310 punti e Francoforte un 0,25% con il Dax a 15.917 punti (Tiscali.it)

Leggera flessione per il greggio con il Wti in calo dello 0,3% a 78,1 dollari Forti acquisti sulle utility (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, - Seduta fiacca per le Borse europee con Milano (-0,04%) ultima della classe senza il faro di Wall Street causa Thanksgiving Day. (Borsa Italiana)

La situazione, tuttavia, e' fluida con il Governo che potrebbe esercitare il golden power e con Kkr che potrebbe fare marcia indietro essendo l'offerta annunciata non vincolante. La migliore delle blue chip e' Campari (+2,5%) grazie al semestre record della francese Remy Cointreau; rialzi superiori all'1% anche per Amplifon, Prysmian, Mediobanca e Cnh Industrial. (Borsa Italiana)

Milano fatica a rimettersi sui livelli delle altre Piazze con il Ftse Mib che è piatto (-0,07%% a 27.092 punti). Sale lo spread tra Btp e Bund che si porta a 131 punti con il rendimento del decennale italiano all'1,065%. (Tiscali.it)

Raccolta anche oggi Enel(+1,7%) all’indomani della presentazione del piano industriale, che Equita giudica “solido su espansione rinnovabili, reti e clienti”. Sempre molto intensi gli scambi, pari a oltre 753 milioni di pezzi, a fronte di una media a 30 giorni di 309 milioni per l’intera seduta. (FX Empire Italy)

Tra le materie prime il petrolio è in frazionale calo: Brent 81,88 dollari al barile (-0,44%), Wti 77,89 dollari (-0,63%) Il prolungamento dell’orario permetterà di reagire in serata a quanto accade sul mercato americano e di beneficiare dei vantaggi del trading. (FIRSTonline)