Contributo a fondo perduto del Sostegni bis: in arrivo i pagamenti automatici

Quindi se per il contributo a fondo perduto del primo decreto Sostegni si era optato per l’erogazione tramite bonifico postale o bancario, il contributo automatico del decreto Sostegni bis viene accreditato sullo stesso conto corrente bancario o postale.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un comunicato stampa in data 22 giugno 2021 riguardante il contributo fondo perduto previsto dal Decreto Sostegni bis. (Ipsoa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Da qui la previsione di accreditare automaticamente il contributo a chi già aveva beneficiato del primo Dl Sostegni. L’inizio della stagione estiva, con i segnali incoraggianti che stiamo registrando, non deve fare passare in secondo piano i ristori attesi (AGIMEG)

Il Decreto Sostegni bis è entrato ufficialmente in vigore il 26 maggio 2021 con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Molti cittadini, per avere notizie rassicuranti al riguardo, si sono rivolte all‘account Twitter dell’Inps. (Grande Napoli)

(Se vuoi fare domande specifiche sui contributi a fondo perduto, seguici su Instagram). Contributi a fondo Perduto Sostegni bis: come controllo il pagamento? 4 ' di lettura. (The Wam.net)

Il nuovo contributo automatico spetta esclusivamente ai soggetti con partita Iva attiva al 26 maggio 2021, data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis, purché il precedente contributo non sia stato indebitamente percepito né restituito Se, invece, per il precedente contributo si era scelto l’utilizzo in compensazione, anche il nuovo contributo automatico del decreto Sostegni bis è riconosciuto sotto forma di credito d’imposta, che sarà utilizzabile in compensazione nel modello F24 con l’indicazione del codice tributo 6941 istituito con la risoluzione delle Agenzia delle Entrate n. (CASA&CLIMA.com)

In totale sono quindi oltre 1,8 milioni i beneficiari del nuovo contributo automatico per un totale di 5,2 miliardi di euro. Anche perché, in molti casi, il nuovo ritardo si somma a ritardi precedenti: ci sono attività che ancora attendono contributi a fondo perduto previsti dal primo Sostegni o addirittura dal Ristori (Today.it)

Ma non tutta la politica è stata insensibile ai problemi del comparto Horeca, che vale il 30% del Pil, promuove il made in Italy e attrae turismo. «Dopo la denuncia e la protesta di MIO Italia, i contributi a fondo perduto previsti dal decreto Sostegni bis stanno cominciando a partire. (LavoroLazio.com)