Dante adesso è più libero e più nostro. Il Settecentesimo lo ha rimesso al centro

Se Dante siamo noi, come la Storia di De Gregori, nessuno si senta escluso: e tanto meno si senta escluso da Dante, che vanitoso com’era andava fiero della sua popolarità.

Nessuno si senta escluso: l’abbiamo imparato meglio in questi mesi ricchi di Dante multiforme e multimediale.

Ci lascerà l’immagine di un Dante più vicino e familiare, di un Dante molteplice, metamorfico e cangiante.

Un Dante più impudico e libero, ecco che cosa ci ha lasciato questo anniversario

Soprattutto presso i ragazzi, che per mesi l’hanno maneggiato, l’hanno rappresentato, l’hanno letto, l’hanno ascoltato, l’hanno disegnato, l’hanno discusso, l’hanno anche maltrattato, qualcuno l’ha musicato, altri l’hanno riscritto. (Corriere della Sera)

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Valore nominale, monogramma RF della Repubblica francese e il nome della serie (L’art de la plume) completano il tutto. Joaquin Jimenez, incisore generale della Monnaie, ha dichiarato: “Riuscire a celebrare degnamente Dante è stato qualcosa di incredibile! (CN Cronaca Numismatica)

Il “climatologo” Dante aveva già capito tutto, leggiamo non senza sconcerto sulla Stampa di ieri, martedì. La Commedia non sarebbe la Commedia senza cambiamenti climatici, ci dicono gli esperti a convegno, non illustri letterati ma la scrittrice Andrea Marcolongo, un glaciologo e un ex ministro dell’Ambiente (Tempi.it)

Stefania Danese. Componente del direttivo del comitato di Taranto della Società Dante Alighieri. (A mio fratello Paolo) Dante è artista, poeta, eminente letterato, figlio del suo tempo dunque, ma anche uomo “sanza nocchiero in gran tempesta”,la tempesta della vita, della prova continua, della lotta e ,talora ,dello scoramento. (TarantoBuonaSera.it)

Venite a scoprirlo insieme a noi a partire dal 21 settembre, alle 17 presso la biblioteca Jacobilli. Feliciano Scarpellini). 30 settembre ore 17-19. “SOLO DA SENSATO APPRENDE / CIÒ CHE POSCIA FA D'INTELLETTO DEGNO” (Par (Rgunotizie.it)

Tutto sfocia in un’armonia universale in cui il suono diventa creatore del mondo, vibrazione cosmica universale di specchiata bellezza. (Montalto Uffugo Online)

La cena sarà al prezzo calmierato di 15 euro bevande comprese, con primo piatto la zuppa che ha reso famosa la sagra paesana, ed a seguire uno spettacolo di improvvisazione teatrale e poetica basato sull’opera di Dante con interpreti di eccezione quali Francesco Burroni e Mauro Chechi, supportati dal noto cantastorie lucchese Gildo dei Fantardi. (LuccaInDiretta)