L’anticorpo monoclonale italiano in grado di curare Covid e varianti, per gli esperti “è la miglior soluzione possibile”

MeteoWeb. Potrebbe essere la vera svolta, molto più dei vaccini.

“L’anticorpo monoclonale sviluppato dal team di Rappuoli è un orgoglio per il nostro Paese, che si unisce in qualche modo agli altri anticorpi che abbiamo a disposizione.

Rappuoli è una eccellenza del nostro Paese, meno male che c’è chi fa ricerca seria e di alto livello“, precisa Matteo Bassetti, primario di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, in merito ai monoclonali made in Italy

Questo è di seconda generazione ed è in grado di curare molto bene anche le varianti. (MeteoWeb)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ad annunciarlo Rino Rappuoli, direttore scientifico e responsabile della attività di ricerca e sviluppo esterna presso GlaxoSmithKline Vaccines di Siena durante la Giornata del Ricercatore alla Maugeri di Pavia. (Toscana Media News)

"Speriamo che questa campagna di informazione produca risultati efficaci, altrimenti dovremo continuare il lavoro all'estero. Per affrontare il problema la Regione Toscana sta diffondendo l'opportunità del monoclonale via internet. (Il Giorno)

«Il nostro anticorpo monoclonale neutralizza tutte le varianti del virus e viene somministrato tramite iniezione e non più con endovenosa, anche a casa del paziente o in un ambulatorio medico, a un prezzo più contenuto». (leggo.it)

Salgono così a 6.262 i pazienti Covid trattati con anticorpi monoclonali nel nostro Paese, e inseriti nello specifico registro di monitoraggio Aifa. Per affrontare il problema la Regione Toscana sta diffondendo l’opportunità del monoclonale via internet. (Il Sole 24 ORE)

Lo ha dichiarato Rino Rappuoli, direttore scientifico e responsabile Ricerca e Sviluppo di GlaxoSmithKline, intervenendo alla “Giornata del Ricercatore” alla Maugeri di Pavia: la notizia è stata battuta da tutte le agenzie di stampa. (Corriere Salentino)

“In Italia – ha sottolineato ancora Rappuoli – si può fare una buona ricerca, anche perchè possiamo contare su ricercatori di grande valore. Lo spiega Rino Rappuoli, direttore scientifico e responsabile Ricerca e Sviluppo di GlaxoSmithKline, alla Giornata del Ricercatore alla Maugeri di Pavia. (Metropolis)