Astori, Francesca Fioretti si racconta in un libro: "Tutta la mia storia"

Tre anni fa, durante una trasferta di Serie A a Udine, Davide non si risveglia: una malattia cardiaca non diagnosticata lo porta via nel sonno, portandosi forse anche un pezzo di Francesca.

Il 6 maggio in tutte le librerie, l'inedita vita di Francesca, quella profonda e nascosta.

Così Francesca Fioretti, vedova di Davide Astori, annuncia l'uscita del suo libro "Io sono amore.

"Scrivo questo libro per tre persone e due sole ragioni: per Vittoria, per Davide, per me. (Corriere dello Sport.it)

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Poi ho capito che non dovevo trovare un modo, che ne avrei comunque tentati molti. Questa è la mia storia, questa è la stanza dove vi chiedo di sedervi e, nel silenzio, aiutarmi a raccontarla”, conclude (Il Fatto Quotidiano)

Lo ha annunciato su Francesca Fioretti il giorno dopo la sentenza sulla morte di Davide Astori. Il titolo è "Io sono più amore" e parlerà della storia d'amore di una famiglia stravolta da quel maledetto 4 marzo 2018. (Viola News)

editato in: da. Davide Astori e Francesca Fioretti, il loro grande amore. Francesca Fioretti ha sempre preferito il silenzio alle parole, il dolore composto a quello urlato. Poi nel 2018 l’impensabile: la mattina del 4 marzo Davide viene trovato senza vita e il mondo di Francesca cambia all’improvviso. (DiLei)

E il professor Galanti come ha reagito alla condanna? Il pubblico ministero Antonino Nastasi aveva chiesto una condanna di un anno e sei mesi per il professor Galanti, unico imputato. (Fiorentina.it)

Lo ha deciso il gup Antonio Pezzuti, condannando il professor Giorgio Galanti, ex direttore del centro di medicina dello sport di Careggi, a un anno di reclusione e a un milione e 90 mila euro di danni: 250 mila a favore della compagna del calciatore Francesca Fioretti, 240 mila per la figlia Vittoria, i restanti 600 mila per i genitori del capitano viola, Renato e Giovanna, e per i fratelli Marco e Bruno – | VIDEO Parla Francesca Fioretti, a un anno dalla morte del fidanzato Davide Astori: “Per me, ogni giorno è il 4 marzo…” – GUARDA LA MORTE- Davide morì per problemi cardiaci in un hotel di Udine il 4 marzo 2018, mentre si trovava in ritiro con la Fiorentina ( GUARDA ) . (OGGI)

I fondi raccolti serviranno per la realizzazione dell’opera di Giulio Rosk, già autore del murale dedicato a Falcone e Borsellino a Palermo realizzato insieme al collega Loste, e il murale di Paolo Villaggio a Genova Il via libera al murales è arrivato a fine marzo e la raccolta fondi mira a e superare la soglia di 30 mila euro. (Fiorentina.it)