Congo, Mustapha che sognava un Nord Kivu senza sangue

Pubblicava questo su Facebook Mustapha Milambo Baguna, l’autista del World Food Program ucciso a Goma da uomini armati prima che la stessa sorte toccasse all’ambasciatore italiano Luca Attanasio e al carabiniere Vittorio Iacovacci

Una foto di una ragazza che mostra un cartello con la scritta «i musulmani non sono terroristi», ma anche l’immagine di un bambino solo e scalzo sotto la quale si ammonisce a non far del male agli orfani. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Il presidente Felix Tshisekedi ha detto che vuole porre fine a decenni di disordini nell'est ricco di minerali, ma secondo le Nazioni Unite le uccisioni lì sono più che raddoppiate nell'ultimo anno. (la Repubblica)

Se l’elevato numero di gruppi armati attivi nella regione nord-orientale del paese suggerisce una profonda frammentazione delle dinamiche di violenza politica e dell’attivismo di attori non-statali, l’area di Beni, nel Nord Kivu, costituisce uno dei principali centri di instabilità in RDC. (ISPI)

Il conflitto Congo, nuovo attacco nel Nord Kivu: almeno 11 morti Si tratta della stessa regione dove sono stati uccisi l'ambasciatore italiano Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e l'autista locale Mustapha Milambo Baguna. (Rai News)

Secondo l’agenzia nazionale responsabile delle strutture detentive, 37 denuti sono morti a Guayaquil, 34 a Cuenca, otto a Latacunga Disordini in varie prigioni del Paese, le autorità hanno ripreso il controllo. (LaPresse)

Va ricordato che dopo la prima guerra congolese ne venne una seconda, e anche questa mosse i primi passi dalle regioni orientali. Frutto anch’ essi di quella povertà e quella violenza che probabilmente è all’ origine dell’ attentato di oggi (Famiglia Cristiana)

6 persone avrebbero teso un agguato al convoglio, uccidendo subito l’autista, per poi portare nella foresta Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci, assieme al resto delle persone. Congo, chi sono i ribelli hutu. (Thesocialpost.it)