CARERA. «IL MIO TADEJ, GENEROSO E ALTRUISTA»

Inoltre è un ragazzo molto generoso.

Ha vinto inoltre per due anni tre maglie al Tour (gialla, bianca dei giovani e a pois per la montagna ndr.)

«Un ragazzo molto educato, la parola grazie è quella più presente nel suo vocabolario, ha poche pretese, ma si è attorniato di persone di fiducia come il suo massaggiatore spagnolo Joseba.

«Certo, qualche volta a casa mia a Borgosatollo e due o tre volte abbiamo cenato in un noto ristorante di Montichiari

«Ha vinto 9 tappe nei grandi Giri, è il secondo Tour che conquista dopo aver vinto quest’anno fra le altre corse la Tirreno e la Liegi (TUTTOBICIWEB.it)

Ne parlano anche altri media

E questo ha fatto sì che Pogacar potesse permettersi di vincere il Tour de France senza neanche doversi prendere il rischio di forzare, di osare quel poco di più del necessario. «Quando ho vinto il Tour de France non penso che fossi così felice come avrei dovuto essere», racconta ancora (L'Ultimo Uomo)

Per la 18esima volta, un corridore gommato Vittoria vince la gara a tappe più importante al mondo. Anche quest’anno, gli pneumatici in cotone Corsa hanno portato Tadej Pogacar e con lui l’UAE Team Emirates alla conquista della classifica generale del Tour. (TUTTOBICIWEB.it)

Sono stati momenti difficili quelli vissuti dalla squadra della Bahrain-Victorius e metabolizzare quanto accaduto non è stato facile per nessuno. Su quel telefono c’erano tante cose personali, che riguardano anche la mia famiglia, con i miei figli, momenti importanti e ora non li ho più e ho capito che quel telefono non lo rivedrò». (TUTTOBICIWEB.it)

“Una delle cose che mi piace di più quando ottengo buoni risultati al Tour sono le bici speciali che Colnago prepara per me. Sono felice di far parte della straordinaria storia di Colnago e che altri ciclisti possano condividere la mia esperienza con queste tre bici speciali che celebrano tre maglie speciali” (BDC Mag)

Bisogna saper raccontare anche le minuzie, senza troppo annoiare. Come saranno le telecronache di Dazn? Vireranno verso la retorica spinta del modello Sky (è possibile assegnare a Caressa-Bergomi il premio della più ampollosa telecronaca della storia degli Europei?) (Corriere della Sera)

Se questo non dovesse accadere, la corsa sarà aperta a tanti favoriti e a quel punto il numero uno potrebbe essere Pogacar» Il Mikuni Pass secondo il belga sarà il punto decisivo della corsa e verrà affrontato a 35 chilometri dal traguardo. (TUTTOBICIWEB.it)