Green pass per bar e ristoranti: "Così è discriminazione tra le imprese"

"Fipe è da sempre a favore dei vaccini - prosegue Sartoretti - ma facciamo fatica a credere che in Italia ci siano 17 milioni di no vax.

Siamo davanti a una doppia discriminazione: quella delle persone non ancora vaccinate a cui sarebbe impedito l’accesso a bar e ristoranti e quella nei riguardi di bar e ristoranti perché sarebbero tra le poche attività nelle quali si potrà entrare con il green pass"

"Siamo di fronte all’ennesimo paradosso: chiunque potrà cenare nei ristoranti degli alberghi e dei campeggi, mentre in tutti gli altri servirà il green pass - sottolinea Massimo Sartoretti, presidente di Fipe Confcommercio Alto Piemonte -. (NovaraToday)

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É arrivata, come previsto, la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre e la decisione sul green pass, che dovrà essere esibito solo al tavolo per bar e ristoranti, se la consumazione avviene all'interno del locale, a partire dal 6 agosto. (NovaraToday)

Ferrarese chiude lanciando un appello: «L’utilizzo del Green pass deve essere esteso, solo in questo modo il provvedimento diventerà propositivo e non punitivo Così Fipe Varese vede il Green pass. «Ancora una volta sono i pubblici esercizi a pagare il prezzo più salato. (InformazioneOnline.it)

Lo stato di emergenza è intanto prorogato al 31 dicembre.«Oltre 40 milioni le certificazioni verdi scaricate in poche settimane dagli italiani, un numero importante» ha puntualizzato Speranza.Dopo il via libera il testo arriverà al consiglio dei ministri che dovrà approvarlo per farlo entrare in vigore già venerdì Secondo i parametri precedenti alcune regioni sarebbero andate in giallo» ha sottolineato Draghi. (GiovinazzoViva)

Estate con il green pass a portata di mano. Oggi limitato alle RSA e alle feste matrimoniali, la certificazione verde servirà anche per consumare al tavolo in bar e ristoranti al chiuso. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)

Non sarà invece necessario mostrare alcun pass né per consumare al bancone né per stare nei dehors. Il certificato servirà solo per le consumazioni al tavolo negli spazi interni dei servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio (compresi quindi anche i pub, le tavole calde, pasticcerie, gelaterie, non solo ristoranti). (LaGuida.it)

Lo stato di emergenza, in scadenza il 31 luglio, sarà prorogato fino al 31 dicembre 2021. Si va dunque verso il nuovo decreto che prevede il triplice passaggio da cabina di regia a conferenza Stato Regioni e consiglio dei ministri (La Voce di Bolzano)