Napoli: arciv. Battaglia, camorra e malaffare stanno uccidendo la città

“Stanno uccidendo Napoli” è il titolo della lettera nella quale monsignor Battaglia sottolinea: “La sta uccidendo la camorra e il malaffare, con la violenza e la crudeltà di coloro che hanno dimenticato di essere umani!

Lo scrive in un messaggio l’arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia.

Napoli, 12 ott.

La sta uccidendo – rimarca Battaglia – la scarsa attenzione della politica, nazionale e locale, che pare essersi abituata al sangue versato in terra partenopea, considerandola alla stregua di un paese in guerra”

La sta uccidendo l’indifferenza di coloro che si voltano dall’altra parte, credendo di poter stare tranquilli, non immischiandosi e non prendendo posizione. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri media

La giovane si sarebbe opposta ad un tentativo di rapina, venendo poi colpita dallo sparo dei malviventi Dai bossoli recuperati durante il sopralluogo delle forze dell'ordine è emerso che l’arma utilizzata dovrebbe essere una pistola semiautomatica calibro 7,65. (Today.it)

A dare l’allarme una telefonata alla centrale operativa che segnalava la presenza di una persona ferita a colpi d’arma da fuoco. Domenica 10 Ottobre 2021, 10:59. Ammazzato a soli 19 anni con dieci colpi di pistola. (ilmessaggero.it)

Un giovane di 19 anni, Luigi Giuseppe Fiorillo, è stato ucciso in un agguato nella notte in via dell'Arco, nel quartiere di Secondigliano, a Napoli. La Polizia, cui è giunta la segnalazione, ha avviato le indagini per fare chiarezza sulla dinamica di quanto accaduto. (Lo Strillone)

Un ragazzo di 19 anni, Luigi Giuseppe Fiorillo, pregiudicato, è stato ucciso la scorsa notte a Napoli a colpi di arma da fuoco. Il corpo senza vita di Fiorillo è stato trovato dagli agenti della Polizia di Stato in via dell'Arco, nel quartiere Secondigliano, intervenuti a seguito della segnalazione dell'esplosione di diversi colpi d'arma da fuoco poco prima di mezzanotte. (La Repubblica)

Il suo corpo è stato trovato a terra senza vita, all'esterno di un circolo ricreativo. La Polizia, cui è giunta la segnalazione, ha avviato le indagini per fare chiarezza sulla dinamica di quanto accaduto. (Corriere TV)

E il motivo potrebbe essere un affronto a un personaggio di primo livello del clan Agguato a Secondigliano, ipotesi epurazione: Fiorillo ucciso per litigio con uomo del clan Luigi Giuseppe Fiorillo, il 19enne ucciso sabato notte a Secondigliano, Napoli nord, potrebbe essere stato ammazzato per questioni passionali, dopo un litigio con un pregiudicato legato al clan di cui lui stesso faceva parte. (Fanpage.it)