Scontro Ita-sindacati: spunta l'ipotesi di un rinvio del decollo

Senza mezzi termini alcuni sindacalisti hanno esplicitamente accusato i vertici Ita di aver adottato questo escamotage per scavalcare il contratto collettivo di lavoro ed avere mani completamente libere

Una scelta che sta facendo infuriare i sindacati e ha fatto paventare perfino uno slittamento dell’avvio delle operazioni (previsto per il 15 ottobre).

I secondi piloti percepirebbero 3.600 euro al mese, sempre a fronte di 60 ore di volo come parametro, mentre il guadagno con Alitalia era di circa 8.000 euro al mese. (L'Agenzia di Viaggi)

La notizia riportata su altri media

«Ci dispiace molto dovervi informare che gli stipendi del mese corrente saranno regolati al 50% con valuta lunedì 27 settembre, mentre il rimanente 50% vi verrà accreditato non appena avremo evidenza sull'esito del bando del marchio», spiegano i commissari. (Notizie - MSN Italia)

“Seguiamo con grande partecipazione le sorti di migliaia di lavoratori Alitalia che per anni hanno tenuto alto il nome della nostra compagnia aerea, ricchezza per l’economia e motivo di prestigio per l’Italia e per Roma. (Turismo & Attualità)

La mobilitazione prosegue ormai da settimane, con picchi di tensione all'aeroporto di Fiumicino. Prosegue la mobilitazione dei lavoratori di Alitalia contro le scelte della nuova società Ita sulla gestione del personale. (Repubblica TV)

I commissari straordinari hanno ufficializzato la decisione di pagare le retribuzioni di settembre solo a metà. Il resto arriverà dopo l’esito della gara per la cessione del marchio. (Travelnostop.com)

Il cda di Ita, che si è riunito ieri mattina sotto la presidenza di Alfredo Altavilla, avrebbe deciso di non partecipare, almeno per ora, al bando per rilevare lo storico brand tricolore. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilgazzettino.it)

I circa 10.500 lavoratori della compagnia aerea si erano già trovati a vivere questa situazione di pagamenti parziali e ritardi per diversi mesi consecutivi prima dell'estate, per le criticità sul fronte della liquidità. (L'Unione Sarda.it)