Uccisa a coltellate a Bari, ipotesi rapina: 81enne potrebbe aver aperto la porta al suo assassino

Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti c’è quella di una rapina finita male.

Uccisa a coltellate a Bari, ipotesi rapina: 81enne potrebbe aver aperto la porta al suo assassino Si chiamava Anna Lucia Lupelli l’81enne trovata morta nel suo appartamento a Bari, nel quartiere Carrassi.

Da chiarire anche quando è stato commesso il delitto: non è escluso, infatti, che l’anziana sia stata uccisa alcuni giorni fa

Sarebbe stata uccisa da cinque o sei coltellate. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

La donna abitava al quartiere Carrassi, in un piccolo appartamento in affitto. Si pensa che il delitto possa essere accaduto qualche giorno fa (BariViva)

Martedì 14 Settembre 2021, 20:31. E' stata ammazzata con almeno 5 coltellate all'addome e al torace, coltellate inferte forse da più di una persona perché sono state trovate tracce di due armi diverse. (ilmessaggero.it)

Avrebbe provato a difendersi dal suo aggressore la 81enne Anna Lucia Lupelli, trovata morta ieri nella sua casa nel quartiere Carrassi di Bari, uccisa con 8 colpi di coltello. Le lesioni da arma bianca, come accertato nell’esame esterno che è stato effettuato questa mattina dal medico legale Francesco Introna nel Policlinico di Bari, sono state riscontrate su torace, addome e anche sulle mani, segno che la donna ha tentato di proteggersi dai fendenti. (Telebari)

All’interno una scena terribile: la signora accasciata a terra, il corpo insanguinato le ferite da arma da taglio ben visibili. Stando agli accertamenti effettuati sul posto dalla polizia scientifica, la porta d’ingresso non è stata forzata, segno che la donna ha aperto al suo assassino (La Repubblica)

Potrebbe esserci un furto o una rapina finiti male all’origine dell’omicidio della 81enne di Bari Anna Lucia Lupelli, trovata morta nella sua casa nel quartiere Carrassi di Bari con almeno 5 o 6 coltellate inferte al torace e all’addome. (Gazzetta del Sud)

Il corpo in cucina. Sul posto anche agenti della Squadra Mobile di Bari con la Polizia scientifica, il pm di turno Claudio Pinto e il medico legale Francesco Introna (quotidianodipuglia.it)