Inondazioni negli Emirati Arabi, stanziati 544 milioni per i danni

MeteoWeb Gli Emirati Arabi Uniti hanno destinato 544 milioni di dollari per la ricostruzione degli edifici danneggiati dalle intense piogge torrenziali che hanno colpito il Paese del Golfo senza precedenti. Questa decisione è stata annunciata dal primo ministro, lo sceicco Mohammed bin Rashid al-Maktoum, che ha dichiarato: “Nel Consiglio dei ministri odierno abbiamo approvato un importo di 2 miliardi di dirham (equivalenti a circa 544 milioni di dollari) per riparare i danni subiti dalle abitazioni dei cittadini“. (MeteoWeb)

Se ne è parlato anche su altre testate

Geological Survey. Nel 1901 fondò la American Chemical Society, insegnò in varie università, diresse la sezione chimica del U.S. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne parla sia perché, chi vive nell'Emirato, ha parlato di una situazione senza precedenti sia perché – subito – c'è chi ha parlato, spesso sbagliando, di cloud seeding. Le piogge torrenziali, con quantità che in sole 24 ore hanno superato quelle previste per un anno e mezzo, hanno colpito in particolare l'aeroporto internazionale. (Corriere del Ticino)

L’NCM ha affermato di aver monitorato le forti piogge in arrivo, ma di non aver preso di mira alcuna nuvola durante quel periodo, attribuendo quindi la tempesta a fattori naturali. (L'INDIPENDENTE)

«Centinaia di passeggeri, tra cui molti napoletani, dopo aver pagato fino a 10mila euro per un viaggio vacanza nei Paesi arabi, sono rimasti a terra a causa delle condizioni meteorologiche avverse che hanno colpito nei giorni scorsi l'Emirato di Dubai ed ora temono di aver perso il denaro speso e di non poter godere della vacanza». (ROMA on line)

Si tratta di un montaggio di clip datate e registrate in altri Paesi, mentre quella del tornado è stata creata digitalmente (Open)

TRENTO. Foto della Pagina "Meteo & Radar Italia" (il Dolomiti)