Mondiali U20 - Kerrica Hill, classe 2005: 12"77 sui 100hs! Agli etiopi 3 ori con... gli allievi

Estasiati dalla finalissima dei 100hs femminili: Kerrica Hill, classe 2005 (quindi U18 di fatto) vince la finalissima dei 100hs piombando sul traguardo con un favoloso 12.77 (vento praticamente nullo).

Finale dei 1500 femminili che termina come molte gare di mezzofondo viste a questa edizione iridata junior: due keniane e due etiopi che si spartiscono i primi 4 posti.

La Hill, ricordiamo, con gli ostacoli da U18, quest’anno ha ottenuto il record del mondo con 12.71. (Queen Atletica)

Ne parlano anche altri media

Nei 3000 donne vinti dalla keniota Betty Chelangat in 9.01.03 quinto posto per la finlandese Ilona Mononen in 9.21.12. Per il Kenia una medaglia complessiva in meno, ma soli tre ori, con 4 medaglie d'argento e altrettante di bronzo. (La Gazzetta dello Sport)

A 1.88 l’australiana Erin Shaw (pb) e la belga Merel Maes, poi un buco di 8 centimetri per trovare il resto delle concorrenti. Staffetta maschile vinta anche in questo caso dagli USA, in 3.04.47, davanti alla Jamaica con 3.05.72 e al Canada con 3.05. (Queen Atletica)

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della sesta e ultima giornata di gare del Mondiale Under 20 di atletica leggera 2022 in programma a Calì in Colombia Si preannuncia grande spettacolo nelle altre finali di giornata, a partire dal lancio del disco dove il tedesco Karges è il grande favorito. (OA Sport)

Sport nacque l'11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. Nell'arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. (OA Sport)

In un panorama tutto sommato roseo, c’è anche qualche neo che è giusto evidenziare. L’Italia continua ad essere assente o quasi dalle scene del mezzofondo. (OA Sport)

Un solo azzurro in gara, dopo la scorpacciata di presenze di ieri, il mezzofondista Caiani, ultimo nei 3000 siepi. Nei 3000 siepi, dove era al via l’unico italiano in gara oggi, prima parte caratterizzata dalla fuga del giapponese Kuroda, seguito proprio da Caiani. (OA Sport)