Ayrton Senna, le sue donne (e quella storia segreta con Carol Alt)

Ma quel maledetto 1°maggio 1994, durante il settimo giro del Gran Premio di San Marino sul circuito di Imola, il campione brasiliano andò incontro al più tragico dei destini a soli 34 anni.

Il rumore della memoria», la serie non fiction in onda su RaiPlay che ripercorre il passato recente del nostro Paese per guardare al presente con uno sguardo nuovo

Ayrton Senna sapeva di fare un mestiere pericoloso, e quando incontrò Carol Alt negli ultimi anni della sua vita voleva soltanto vivere quella storia d’amore (tenuta segreta) il più intensamente possibile, per non avere rimpianti. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Il suo racconto parte dalla voce di Mauro Sacchetti arrivata via radio, tre parole: “Senna, incidente Tamburello“. Troppo grave il quadro clinico per operare: “Posso assicurarlo, le abbiamo provate tutte, ma non c’è stato nulla da fare (Il Fatto Quotidiano)

Una narrazione che, in trenta minuti, va a ripercorrere ciò che è successo quel drammatico fine settimana, raccontandone fatti ed aneddoti. Al termine delle qualifiche del Gran Premio del Portogallo di Formula 1, Sky Sport F1 - canale 207 della piattaforma satellitare - trasmetterà in esclusiva il docufilm realizzato da Motorsport. (Motorsport.com Italia)

«Un suo amico che vide il Gran Premio dalla tv in Brasile e riuscì a contattare il pastore metodista di Bologna Paolo Sbaffi: "Senna è evangelico, vada in ospedale". Da notare che Sbaffi, in seguito, andò a Firenze, dove fu un pastore particolarmente apprezzato (LA NAZIONE)

Il piantone dello sterzo della Williams di Ayrton Senna si rompe e il brasiliano si schianta contro un muretto della curva Tamburello, perdendo la vita. Uno che nella sua vita sportiva è andato ben oltre le crude statistiche. (Sky Sport)

Il primo maggio 1994, sulla pista di Imola, in quello che sarà ricordato per sempre come il weekend più tragico della storia della Formula 1 – venerdì 29 aprile Barrichello sopravvive a un terribile incidente, mentre sabato 30 Ratzenberger non è altrettanto fortunato –, Ayrton Senna perde la vita, guadagnandosi così l’immortalità. (Sport Mediaset)

Proprio quel fiume che non permise mai di abbattere il muro che si trovava all’esterno di una delle curve più belle e veloci del Mondiale. La morte di Senna ha cambiato la Formula 1, ma se non fosse morto, probabilmente la Formula 1 sarebbe cambiata comunque grazie alla volontà e all’impegno del suo campione più rappresentativo (FormulaPassion.it)