Spostamenti tra Regioni dal 3 giugno: servirà il passaporto sanitario?

Siamo prossimi alla riapertura degli spostamenti tra Regioni ma quelle con bassi contagi hanno la ferma intenzione di non vederli salire.

Spostamenti tra Regioni dal 3 giugno. Anche se i cittadini anelano a questa ritrovata libertà, i presidenti delle Regioni che fino ad ora hanno registrato bassissimi contagi hanno la ferma intenzione di non vederli salire a causa dell’afflusso di persone provenienti da altra Regione. (Ultim'ora News)

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“Abbiamo sempre confidato nella data del 3 giugno”, ha affermato il Presidente lombardo Attilio Fontana. De Luca, che si è detto comunque pronto ad accogliere ogni decisione del Governo, non ha nascosto le sue perplessità in merito alle riaperture del 3 giugno. (QuiFinanza)

Tanto che nella notte c'è stato l'intervento forte della Prefettura retta da Massimo Valentini. In questo momento a essere in confusione sono i napoletani visto che gli altri sindaci della regione non hanno fatto ordinanze avverse. (CalcioNapoli24)

Il Governo, infatti, ha più volte ribadito che l’apertura del 3 giugno agli spostamenti interregionali è su scala nazionale e che nessun governatore può decidere altrimenti e bloccare gli ingressi. (Money.it)

L’Unità di Crisi ha chiesto alla Prefettura di mettere in campo tutte le azioni sanzionatorie e di contrasto al possibile ripetersi di tali gravi eventi. (ilCiriaco.it)

Siamo arrivati a questo 3 giugno tanto per cambiare nel modo peggiore, in un clima di incertezza, di confusione. Che questo territorio si chiami Campania o si chiami Lombardia o si chiami Emilia non conta nulla». (Salernonotizie.it)

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