A inizio pandemia un paziente su otto guarito da Sars-CoV-2 ha sviluppato il Long Covid

di Cristina Marrone. Si tratta della stima più accurata su un numero ampio di pazienti.

«C’è urgente bisogno di dati che inquadrino la portata dei sintomi a lungo termine sperimentati da alcuni pazienti dopo la malattia Covid», afferma Judith Rosmalen dell’Università di Groningen, autrice principale dello studio

È il dato che emerge da un maxi studio olandese sulla prevalenza di problematiche a lungo termine dopo l’infezione negli adulti. (Corriere della Sera)

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Secondo i ricercatori del King’s College di Londra, infatti, la pandemia è stata accompagnata da tre diversi tipi di long Covid, ognuno con i propri sintomi. Questo tipo di long Covid si lega particolarmente alla prima ondata di contagi. (ilmessaggero.it)

“C'è urgente bisogno di dati che inquadrino la portata dei sintomi a lungo termine sperimentati da alcuni pazienti dopo la malattia Covid”, ha affermato Judith Rosmalen dell'Università di Groningen, tra le autrici principali dello studio. (Sky Tg24 )

Per l’analisi, condotta nei Paesi Bassi, il team ha somministrato lo stesso sondaggio 24 volte, chiedendo ai partecipanti di riferire le proprie condizioni in merito a 23 sintomi comunemente associati a Covid e long Covid. (Il Fatto Quotidiano)