Conte e Lukaku hanno 'ucciso' il vampiro di Appiano: il centravanti si è preso l'Inter e gli interisti, suo anche il gol scudetto

Ma significava anche offrire un’ulteriore prova a corredo del fatto che l’Inter sia finalmente maturata.

L’uomo di Conte, ma ormai sempre più simbolo di una squadra e di un popolo.

Siamo passati dal vampiro di Appiano (preso di mira da Spalletti per giustificare gli improvvisi cali di tensione della squadra) a Blade Lukaku, che con esempi positivi e gol a raffica si è preso l’Inter e gli interisti

Così come ha saputo fare l’uomo simbolo dei nerazzurri nei due anni di lavoro con Antonio Conte (Yahoo Eurosport IT)

Su altre fonti

Il bomber dell’Inter è assoluto protagonista della cavalcata della squadra di Conte verso lo scudetto. Andiamoli a scoprire… (ItaSportPress)

Ed entrambi questi campioni del passato ci sono riusciti nelle prime due stagioni con l’Inter. Romelu Lukaku segna 20 gol in Serie A per il secondo anno consecutivo. (Inter-News.it)

L’inter vince una partita sofferta ma prevale sul Bologna. Lukaku ha messo a segno il gol vincente. Nona vittoria consecutiva per gli uomini di Conte che superano anche l’ostacolo Bologna e allungano su Milan (a -8 con una partita in più) e Juventus (-12). (BlogSicilia.it)

Come riporta Tuttosport, l’Inter ha lasciato il pallino del gioco al Bologna, senza peraltro mai soffrire, e alla prima occasione buona ha colpito con Lukaku. Il match di ieri rappresenta un altro miglioramento importante nella crescita dei nerazzurri, che fin qui avevano sempre sofferto le gare giocate dopo la sosta (passioneinter.com)

Riccardo Ferri, ex difensore dell’Inter, ospite di “Pressing Serie A” su Italia 1 ha commentato la vittoria dell’Inter a Bologna. IL PERCORSO DI CONTE – Ferri ritiene che l’Inter con Conte abbia vissuto una grande crescita: «Le vittorie uniscono e questa simbiosi nello staff c’è sempre stato. (Inter-News.it)

Salvatore Mannino Da aretino ad aretino, dal subentrato sulla panchina amaranto della maledetta stagione del 2007 all’allenatore titolare di quella squadra. Solo Allegri negli ultimi dieci anni è riuscito a vincere lo scudetto con due squadre diverse (LA NAZIONE)