Inter, scudetto alle 17 se l'Atalanta non vince. O sabato con la Samp, ma senza anticipo

Ma non si può fare. Luca Taidelli. Paradossalmente per l'Inter sarebbe meglio che l'Atalanta oggi battesse il Sassuolo per festeggiare poi lo scudetto a San Siro sabato prossimo contro la Sampdoria.

Basta un pareggio per il trionfo di Lukaku e compagni, cui invece in caso di vittoria della Dea servirebbe un punto contro la Samp.

Basta un punto — Ma il 19° scudetto dell'Inter potrebbe arrivare già oggi, se al Mapei Stadium il Sassuolo del bresciano De Zerbi fermerà l'Atalanta. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre fonti

Nell’anticipo serale di ieri 2-0 dei rossoneri al Benevento a San Siro firmato Calhanoglu e Hernandez. E oggi l’Inter invece può vincere matematicamente il suo 19esimo scudetto dopo il successo di ieri col Crotone 2-0, la festa scatterebbe in caso di mancato successo dell’Atalanta col Sassuolo, alle 15. (LaPresse)

Inter – Juventus 2-0 (17 gennaio 2021). I nerazzurri seguono il Milan, ma il Derby d’Italia è sempre uno scoglio complicato. Le tappe decisive, però, sono molteplici e non hanno riguardato solo la Serie A, ma anche le altre competizioni. (CIP)

Con la stessa umiltà e determinazione che ha condotto la squadra fino a qui, ma la consapevolezza di essere una grande squadra L’Inter centra il primo match point ed esce dallo Scida di Crotone con qualcosa di più dei tre punti. (Fcinternews.it)

Non c’era una visione, sono stato fortunato perché ho trovato un presidente tifoso e siamo riusciti a fare qualcosa di straordinario. Stiamo riuscendo nell’impresa di far cadere un regno che durava da nove anni. (Calcio News 24)

Un’era è finita, il dominio bianconero è spezzato: dopo nove campionati di fila la Juventus ha passato la mano. Con la vittoria di sabato a Crotone e lo stop odierno dell’Atalanta, l’Inter è campione d’Italia 2020/2021. (Il Fatto Quotidiano)

Già perché se finora non si era visto il suo feeling col gol, Eriksen ha voluto spazzare via le ultime critiche che erano rimaste. Conte e lo 'scacco danese al campionato'. Che Conte abbia dovuto fare retromarcia su Eriksen è chiaro, il danese non riusciva a inserirsi nei meccanismi della squadra e sembrava a un passo dalla cessione. (fcinter1908)