Coronavirus, torna il distanziamento sui treni: l’ordinanza di Speranza

editato in: da. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che annulla la possibilità per le compagnie ferroviarie di tornare a riempire i treni.

Tanto da costringere il ministero della Salute a intervenire e a tirare il freno, soprattutto alla luce degli ultimi numeri in risalita della curva dei contagi.

“È giusto che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora – ha spiegato il ministro Speranza – Non possiamo permetterci di abbassare il livello di attenzione e cautela. (QuiFinanza)

Su altre testate

Speranza: «No all’allentamento delle misure sui treni». Dalla stazione di Torino Porta Nuova verso il Sud era il primo giorno senza distanziamento sociale sui treni ad Alta velocità Frecciarossa e Italo. (Il Sole 24 ORE)

Lo studio prevede l'arruolamento di 90 volontari sani, 45 adulti e 45 anziani, dai 18 agli 85 anni di età. E' giusto – aggiunge poi – che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora. (San Marino Rtv)

Resta sulle Frecce e gli Intercity il distanziamento e il limite del 50% di posti da occupare a scacchiera. Restano immutate tutte le misure finora adottate per garantire la sicurezza di dipendenti e viaggiatori, come i rilievi, al momento della partenza, sulla temperatura corporea e le regole di profilassi richieste a bordo quali, ad esempio, l'obbligo di indossare la mascherina protettiva. (FS News)

Questi sono i due principi essenziali che, assieme al lavaggio frequente delle mani, dobbiamo conservare nella fase di convivenza con il virus». Una notizia che ha messo in allarme subito il comitato tecnico-scientifico. (Leggo.it)

Lo scrive su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza. 01 agosto 2020 a. a. a. ROMA (ITALPRESS) – “E’ giusto che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora. (LiberoQuotidiano.it)

"È giusto che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora”, ha spiegato Speranza. Le condizioni per viaggiare al 100% e la contrarietà del Cts. Il ritorno del “pieno carico” sui treni era stato previsto sulla base delle condizioni poste dal Dpcm del 14 luglio. (Sky Tg24 )