Turismo: dalla Regione 9 milioni di euro per rinnovare le strutture ricettive piemontesi
È in arrivo una misura del valore complessivo di 9 milioni di euro per interventi di potenziamento dell’ospitalità turistica.
La Regione ha infatti stanziato altri 3,2 milioni di euro a fondo perduto per le imprese della ricezione piemontese.
Oltre alle spese dell’anno in corso, sono finanziabili anche quelle sostenute dal 1° febbraio 2020 molte delle quali rispondevano all’esigenza di acquistare attrezzature sanitarie per il contenimento della pandemia. (TargatoCn.it)
La notizia riportata su altre testate
È in arrivo una misura del valore complessivo di 9 milioni di euro per interventi di potenziamento dell’ospitalità turistica. Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia! (http://www.lagendanews.com)
Saremo quindi presenti – conclude Gaiardelli- su circuiti ed emittenti di Piemonte, Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna sconfinando, com’è ovvio, anche con i territori di confine a nord, ovvero la Svizzera che andremo a coprire nella sua interezza> (Azzurra TV)
Tra questi c’è anche il Superbonus 80% destinato agli hotel e annunciato a settembre dal ministro Garavaglia. Eccoli:. 500 milioni di credito d’imposta (80%) e fondo perduto per le imprese turistiche. (Qualitytravel.it)
barriere in plexiglass o dispenser per disinfettanti) Per accedere al contributo gli operatori dovranno seguire le indicazioni contenute all’interno della pagina web di Finpiemonte nella sezione bandi a partire dalle ore 12 di lunedì 8 novembre 2021. (LaVoceDiAsti.it)
CNA ritiene importante estendere la misura anche alle imprese ricettive che operano in qualità di Bed & Breakfast. «Permette di traguardare nuovi obiettivi di sviluppo nel segno dell’innovazione, dell’integrazione, della tutela dell’ambiente, dell’aumento della competitività e della specializzazione del sistema turistico nazionale». (Riviera24)
Con strutture ricettive, cantine che offrono servizi, ristoranti e b&b. Dopo la cartina con i sentieri, il Comune di Farra di Soligo licenzia un nuovo strumento per il turista. (Il Gazzettino)