Pd, Cecilia Strada in campo: “Porterò in Europa i mondi da cui provengo”

Sceglie la formula del periodo ipotetico e la terza persona, Cecilia Strada, per lanciare la sua candidatura alle europee con il Pd: “Cecilia dovrebbe portare in Europa i mondi da cui proviene: aprire lo zaino con quelle istanze e mettersi a disposizione. Perché spesso mi chiedo: sto facendo tutto quello che posso fare?”, sottolinea l’attivista, volto noto della società civile milanese, figlia del fondatore di Emergency, al momento ufficialmente ancora in attesa di un via libera definitivo alla sua corsa, tra gli applausi della Sala Chiamata del Porto di Genova, per la due giorni di Genova Futura, conferenza programmatica del Pd. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

"Stiamo ancora lavorando sulle liste – dice la segretaria – arriveremo presto a definirle, perché c’è la scadenza a fine mese". Nel primo gruppo le tensioni più alte sono negli spogliatoi del Pd: il nodo Elly Schlein da sciogliere crea problemi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Non si rassegna Elly Schlein. Roma — «Il campo largo non è morto» e lotta insieme a noi. (la Repubblica)

Elly Schlein è ancora alle prese con la definizione delle candidature per le europee, la sua stessa collocazione in lista è ancora oggetto di riflessione con il resto del partito e la quadratura del cerchio potrebbe richiedere più tempo. (Tiscali Notizie)

A messa ci va davvero, la domenica mattina, quella minoranza dem che fa capo a Stefano Bonaccini e batte i pugni per avere degna rappresentanza nell'elenco delle candidature. Andate, la messa è finita. (ilmessaggero.it)

Elly Schlein convoca i cronisti alla sede della stampa estera di Palazzo Grazioli e prima di cimentarsi con l’attualità che stringe si misura con il passato in diverse maniere, altrettanto simboliche. Esplora quello recente della destra al governo prima di Meloni quando varca la porta segreta che Silvio Berlusconi aveva fatto costruire ai tempi in cui era di casa tra queste mura. (il manifesto)

L'azzimato avvocato del popolo le ha appena rifilato l'ennesimo sgambetto sul candidato a Bari, ma lei non demorde: «Resto testardamente unitaria», dice Elly Schlein. «L'alleanza con i Cinque Stelle non è morta: l'avversario è il governo di centrodestra, gli elettori sono stufi di liti condominiali e ci chiedono di stare insieme». (ilGiornale.it)