Mentre pota la siepe perde il controllo della motosega e ferisce la moglie, che muore dissanguata

Un tragico incidente domestico è accaduto nel Lecchese: un uomo di 77 anni stava potando la siepe con la motosega quando, senza volere, ha ferito mortalmente la moglie. La donna, Paola Martinelli di 73 anni, stava aiutando il marito nei lavori di giardinaggio, reggendo la scala mentre lui, Fausto Canteri, era impegnato a potare la siepe. Come riportato dalla stampa locale, il pensionato avrebbe perso l’equilibrio, ferendola con la motosega alla spalla destra, quasi amputandole il braccio. (Radio Bruno)

Ne parlano anche altre fonti

Pota la siepe con la motosega, ma uccide per sbaglio la moglie. La donna stava sorreggendo la scala su cui era salito il marito, impegnato nella potatura di una siepe, quando l’uomo ha perso l’equilibrio e il controllo sulla motosega, che l’ha ferita gravemente a un braccio: secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, è morta così Paola Martinelli, 73enne pensionata di Imbersago (nel Lecchese), vittima di un tragico incidente domestico involontariamente causato dal marito, il 77enne Fausto Canteri. (Tp24)

Lecco – Pota la siepe con la motosega ma uccide la moglie per sbaglio. Condividi la notizia: (Tuscia Web)

Secondo quanto riporta Il Giorno, si sarebbe trattato di un tragico incidente. (Today.it)

Donna uccisa dalla motosega a Imbersago Donna uccisa dalla motosega a ImbersagoIl ricordo di Paola MartinelliIncidenti mortali con la motosega, i precedenti (Virgilio Notizie)

Uccisa dal marito con la motosega. «Ho ucciso mia moglie, aiutatemi per favore», il grido disperato dell’uomo caduto da una scala mentre stava potando i rami di un albero con una motosega elettrica. (Corriere Milano)

Lui era su una scala con la motosega in pugno per compiere la parte più difficile e teoricamente più pericolosa del lavoro perché non avrebbe mai permesso che la svolgesse sua moglie; lei era sotto di lui, per sorreggere la scala, per assicurarsi che al marito non capitasse nulla perché era il suo angelo custode. (IL GIORNO)