25 aprile a Roma: eventi, spettacoli e commemorazioni per la Festa della Liberazione
Il 25 aprile è innanzitutto una festa nazionale in ricordo della liberazione del paese dalla dittatura fascista e dal controllo della Germania nazista. Ma insieme alle commemorazioni storiche, ai cortei e alle testimonianze di lotta partigiana, in città si moltiplicano anche gli eventi culturali e di intrattenimento dedicati a grandi e piccini. Tra cinema, teatro, musica e divertimento per bambini. (Corriere Roma)
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Il Novecento come "secolo brutto", ma la cui memoria può essere utile oggi soprattutto per il coinvolgimento delle masse nella politica. È quanto emerge dall'incontro tra l'autore del libro "Che cosa resta del Novecento" Giovanni De Luna e lo storico Paolo Corsini alla sala Pagoda ad Arco di Travertino, nell'ambito della Festa della Resistenza organizzata dal Comune di Roma il 23, 24 e 25 aprile. (Repubblica TV)
Circa duecento le persone attese, tra cui esponenti di spicco della comunità. A Roma il piano sicurezza è già entrato nel vivo. (Italia Oggi)
E chi, invece, celebrerà la Liberazione chiedendo il cessate il fuoco a Gaza. Rischio che il Viminale è al lavoro per ridurre, alzando al massimo l’allerta con migliaia di agenti in campo. (ilmessaggero.it)
Link Embed https://video.repubblica.it/edizione/roma/roma-festa-della-resistenza-benedetta-tobagi-racconta-le-donne-della-resistenza/467797/468751 Copia Copia (Repubblica TV)
Tematica: Mobilità e Trasporti Giovedì 25 aprile, dalle 9 alle 14, un corteo, in occasione della festa della Liberazione, partirà da largo Benedetto Bompiani e arriverà in piazza di Porta San Paolo percorrendo viale Odescalchi, via Flavia Tiziana, via di Santa Petronilla, via Valeria Rufina, via Tor Marancia, via Colombo, via Genocchi, piazza Oderico da Pordenone, via Massaia, piazza Biffi, Circonvallazione Ostiense, ponte Spizzichino, via Ostiense e piazzale Ostiense. (Roma Capitale)
Per questo l’allerta è massima. A Roma come a Milano si temono contatti e provocazioni tra la comunità ebraica e i manifestanti filopalestinesi. (la Repubblica)