2035: fine del contabile, sostituito dal robot amministrativo

La previsione di Deloitte è che il 40% della forza lavoro sarà "contingent", composta cioè da free lance, professionisti autonomi, lavoratori a tempo determinato e collaboratori.

Già oggi abbiamo i bot capaci di raccogliere e classificare i dati, selezionare profili, acquisire informazioni da varie fonti, compresi i canali social.

Il loro obiettivo sul lavoro sarà trovare aziende stimolanti, che li mettano nelle condizioni di esprimere il loro potenziale - e che garantiscano nel contempo loro indipendenza. (Rai News)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo uno studio della società internazionale di consulenza Deloitte, entro il 2021 il 61% dei mestieri sarà ridisegnato. Sarà un robot ad assumerci. Il lavoro ai tempi dei robot, secondo l'analisi, vedrà cancellate alcune figure professionali e agli umani verrà chiesto di cambiare più spesso. (Sky Tg24 )

“Per noi l’alternanza scuola lavoro è stata un bene, al contrario di altre scuole, grazie alle imprese del territorio siamo riusciti a dotarci di una macchina per il controllo numerico (per il corso di meccanica, ndr)”. (OssolaNews)

Liberi da attività meccaniche e ripetitive, i lavoratori saranno sempre più impegnati in attività sofisticate e creative, volte a interpretare invece che registrare dati. Sempre più imprese - prosegue - non trovano i profili che cercano e sono pronte ad addestrare i lavoratori per stare al passo con la digitalizzazione. (The MediTelegraph)

I robot non rischiano quindi di schiacciare l'umanità, al contrario: "le componenti intellettive e creative saranno vincenti nel rapporto dell'uomo con la tecnologia. In un mercato del lavoro caratterizzato da flessibilità, i lavoratori cercheranno l'autonomia e le imprese la competenza. (AGI - Agenzia Italia)