Ragazza morta dopo vaccino: prendeva altri farmaci. Fu detto prima della dose? Le indagini

I sintomi prima della morte. Camilla Canepa era arrivata con un forte mal di testa e con fotosensibilità.

Genova, 12 giugno 2021 - Camilla Canepa aveva una malattia autoimmune che portava a un abbassamento delle piastrine.

Ma questo è scritto o no nell'anamnesi consegnata prima del vaccino Astrazeneca, che alla ragazza fu somministrata lo scorso 25 maggio?

Il sequestro del documento all'Asl 4. Il documento, che si trova sotto sequestro negli uffici dell'Asl4, verrà consegnato agli inquirenti lunedì

La ragazza, di Sestri Levante, si è sentita male nei giorni successivi ed è poi morta a causa di una trombosi (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre fonti

Lo assicurano fonti di governo, spiegando come “siano disponibili oltre 55 milioni di dosi Pfizer e Moderna tra ora e la fine del terzo trimestre” (il Fatto Nisseno)

Le dosi sono il 93.1% di quelle consegnate dal Commissario nazionale per l'emergenza, 3.100.160.Da ieri alle 14.00 tutte le classi di età, a partire dai 12 anni, possono prenotarsi sul canali www.lapugliativaccina. (CoratoViva)

Mix vaccini, prime proteste negli hub e sui social: «Perché vietare AstraZeneca?». Cercheranno di scioglierli i due esperti ai quali verrà affidata l'esecuzione dell'autopsia, l'anatomopatologo Luca Tajana e l'ematologo Franco Piovella, che riceveranno l'incarico martedì (ilmessaggero.it)

Lo rende noto l’Asl sud est in un comunicato stampa. “Le persone che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca e non hanno ancora 60 anni, vedranno completato il ciclo vaccinale con una seconda dose di Pfizer oppure di Moderna”. (Siena News)

Sulle base di queste indicazioni, le persone che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca e non hanno ancora 60 anni, vedranno completato il ciclo vaccinale con una seconda dose di Pfizer oppure di Moderna. (IlGiunco.net)

Oggi si concludano gli open day di vaccini alla Fiera del Mediterraneo riservati agli over 60, gli unici ormai che possono ricevere i sieri AstraZeneca e J&J, come disposto dall’assessorato regionale alla sanità. (Giornale di Sicilia)