Covid: contagi, vittime e multe non fermano lo “struscio” domenicale dei salernitani

Anche ieri, nella penultima domenica di febbraio, sono stati in migliaia, anche per la giornata di sole e per la temperatura quasi primaverile, a riversarsi sul Lungomare cittadino e sul Corso

Stampa. I numeri restano alti, soprattutto sul fronte dei contagi, continuano a registrarsi decessi (ieri è scomparso anche un noto avvocato 61enne), si intensificano i controlli (da parte delle forze dell’ordine), ristoranti e bar si sono dovuti adeguare nella quasi totalità alle restrizioni imposte dalla nuova “zona arancione”, eppure nulla sembra fermare il cosiddetto “struscio” dei salernitani. (Salernonotizie.it)

Se ne è parlato anche su altri media

«A marzo vedremo la luce». SPETTACOLI La festa per i 40 anni di Domenica In LA POLEMICA Kabir Bedi choc a Domenica In: «Il Covid si sconfigge con il. (Il Messaggero)

Questa la ripartizione dei 77 ricoverati: 5 in terapia intensiva e 29 in area non intensiva all’ospedale di Belluno; 6 (+2) in terapia intensiva e 16 (-2) in area non intensiva all’ospedale di Feltre; 9 all’ospedale di comunità di Belluno, 12 in quello di Feltre (L'Amico del Popolo)

Stefano ha solamente 8 anni, ma già sta affrontando la battaglia più difficile della propria vita: quella contro lo spettro del Covid. Come se non bastasse ora Stefano è in quarantena, perché nella sua classe è stato riscontrato un caso di positività. (QUOTIDIANO.NET)

Questo il Bollettino di oggi, 22 Febbraio. Secondo gli ultimi dati comunicati dalle regioni ed elaborati dalla protezione civile, questa la situazione dei ricoverati. (AssoCareNews.it)

Tra coloro che sono morti, il più giovane aveva 57 anni, il più anziano, la prima vittima nel marzo 2020, aveva 91 anni.Depalma ha anche annunciato, come da noi anticipato in un altro articolo on line da questa notte, l'avvio delle operazioni di vaccinazione degli over 80, che a Giovinazzonella sede dell'Ufficio d'igiene in via Papa Giovanni XXIII, all'interno dell'ex punto di primo intervento (GiovinazzoViva)

Varianti Covid, quali sarebbero attualmente le province e le regioni maggiormente a rischio? Inoltre, vengono elencate le province che presentano una fase di crescita delle varianti ovvero Verbania Cusio Ossola, Milano, Varese, Cremona e Isernia. (Scuolainforma)