Aumentano i positivi. Come l'Europa si prepara alla seconda ondata

Anche se per le strade lo scetticismo si diffonde più del Covid:. "Non credo che le mascherine servano a gran cosa.

Il premier britannico, Boris Johnson, annuncerà presto a Paese e parlamento nuove misure per fermare l'impennata virale.

Qui le autorità consentono incontri di non oltre cinque persone, e di non più di due nuclei famigliari.

Boris Johnson dovrà convincere un parlamento già sotto pressione da parte dell'opinione pubblica, che non c'è scelta. (Euronews Italiano)

Su altri media

Adesso, si valuta un secondo “lockdown” a Londra. I contagi risalgono in tutta Europa, ma i rischi di nuovi lockdown restano bassi. [email protected] (InvestireOggi.it)

Restano il divieto di ingresso e transito in Italia per chi nelle due settimane precedenti ha visitato i Paesi considerati più a rischio. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un’ordinanza che dal 22 settembre al 7 ottobre estende l’obbligo di tampone a chi entra/rientra in Italia da Parigi e dalle zone della Francia con più casi di coronavirus. (Money.it)

Ma l'impennata del numero di positivi. Riguarda in tutto 850 mila persone. Un madrileno che vive nei quartieri non toccati dalle limitazioni lamenta: "è del tutto ingiusto. (Euronews Italiano)

Nel nostro paese la mascherina è rimasto un dispositivo obbligatorio in molte occasione e in tutti gli ambienti chiusi, cosa che non è avvenuta invece negli altri paesi. Il dato è ancora piuttosto buono, la crescita dei contagi si attesta sui 1.500 2.000 giornalieri, senza i picchi esponenziali registrati nei paesi limitrofi. (Leggo.it)

Anche in Belgio, Inghilterra e Italia, tra i Paesi europei più colpiti dal virus, aumentano i contagi ma dei tre, i dati del Regno Unito sembrano i più allarmanti. In tutta Europa stiamo assistendo alla temuta seconda ondata di casi, dopo mesi di sforzi per far rallentare il coronavirus. (Money.it)

Georgia (appartenente al gruppo D). Sono consentiti gli spostamenti da/per questo Paese senza necessità di motivazione, quindi anche per turismo. Non sono quindi consentiti spostamenti per turismo. (QuiFinanza)