Ucraina, Biden annuncia altri aiuti, prosegue evacuazione da Mariupol
"Stiamo anche lavorando - ha aggiunto Zelensky - su opzioni diplomatiche per salvare i nostri militari che rimangono ancora ad Azovstal.
Il leader ucraino ha spiegato che prosegue "la missione di evacuazione da Mariupol, da Azovstal, con la mediazione delle Nazioni Unite e del Comitato Internazionale della Croce Rossa" e che ieri sono stati messi in salvo "oltre 40 civili, donne e bambini".
Intanto nel bollettino di oggi dell'ufficio del procuratore generale dell'Ucraina si registrano 223 bambini morti e 410 feriti dall'inizio del conflitto (ieri erano 223 bambini uccisi e 408 feriti)
Nel frattempo, il presidente statunitense Joe Biden ha annunciato un altro pacchetto di aiuti militari all'Ucraina e ha avuto un colloquio telefonico con il primo ministro canadese Justin Trudeau. (La Provincia di Cremona e Crema)
Su altri giornali
Arrendersi non è una opzione Capituler perché le nostre vite non interessano ai russi. A loro non importa di lasciarci in vita": lo ha detto in un video postato sui social l'ufficiale ucraino del battaglione Azov, Ilya Samo lenko,. (il Dolomiti)
“A Mariupol 25mila morti, in gran parte civili” leggi anche Zelensky nel Giorno della Memoria: "Russia come i nazisti" Prokopenko ha detto che sono “più di 25mila le persone che sono morte a Mariupol, in gran parte civili”. (Sky Tg24 )
Virtualmente abbiamo evacuato i civili da Azovstal. Sirene antiaeree in tutte le regioni, agonia Azovstal: civili portati fuori dall’acciaieria (ilmessaggero.it)
Domenica 8 maggio 2022 - 07:00. Lo ha comunicato in una comunicazione notturna il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, esprimendo pubblicamente “gratitudine alle Nazioni Unite e alla Croce Rossa internazionale per aver portato a termine la prima fase della missione di evacuazione” della acciaieria-città Azovstal di Mariupol dove civili e militari nazionalisti ucraini del battaglione Azov vivono sotto assedio russo (Agenzia askanews)
- ROMA, 07 MAG - Cinquanta tra donne, bambini e anziani sono stati evacuati dall'acciaieria di Azovstal oggi, ma non è stato possibile raccogliere i residenti di Mariupol sulla via del ritorno vicino a Port City a causa della violazione del cessate il fuoco da parte dei russi. (Tiscali Notizie)
Grazie a loro, tanti giovani potranno usufruirne per migliorare e supportare il percorso di riabilitazione, coadiuvati dalla nostra equipe». «I coniugi Noè – spiega il presidente Luigi Piccione – con il loro dono hanno permesso di dotare il Centro di un nuovo strumento riabilitativo. (Quotidiano di Ragusa)