AstraZeneca, Ema: “Resta per tutti, più benefici che rischi”

L’Agenzia europea del farmaco torna così a ribadire la propria posizione sul vaccino AstraZeneca, sottolineando che “durante il fine settimana ci sono stati molti articoli con informazioni non corrette sulle considerazioni scientifiche dell’Ema riguardo al vaccino Covid-19”, prodotto dall’azienda anglo-svedese.

Da allora l’articolo è stato rivisto e abbiamo anche chiesto una correzione formale.

“La fonte della disinformazione – spiega l’ente regolatorio Ue – è stato un articolo pubblicato su un quotidiano italiano, che citava erroneamente uno dei nostri esperti. (Padova News)

Se ne è parlato anche su altri media

Se le nostre raccomandazioni dovessero cambiare – si legge ancora nella nota – l’Ema lo comunicherà in maniera trasparente e pro-attiva ai media e al pubblico Ma “la posizione dell’Ema è chiara: il rapporto rischi-benefici è positivo e il vaccino resta autorizzato per tutta la popolazione”. (Agenpress)

"La posizione normativa dell'Ema rispetto al vaccino di AstraZeneca è chiara: il rapporto rischio-beneficio è positivo e il vaccino rimane autorizzato in tutte le popolazioni". "La fonte della disinformazione - spiega l'ente regolatorio Ue - è stato un articolo pubblicato su un quotidiano italiano, che citava erroneamente uno dei nostri esperti. (Yahoo Finanza)

Persiste intanto in Italia la sospensione per gli under 60 del vaccino Vaxzevria di AstraZeneca: i più giovani continueranno a ricevere i vaccini anti Covid a mRNA messaggero, per intenderci quelli di Pfizer e di Moderna «Il bilancio rischi-benefici - si legge nella nota - resta positivo e il vaccino resta autorizzato per tutta la popolazione». (risorgimentonocerino.it)

Per Ema 'il bilancio rischi-benefici resta positivo e il vaccino resta autorizzato per tutta la popolazione. Nonostante il parere perentorio del Cts espresso appena tre giorni fa , non cambiano le raccomandazioni dell’Ema (agenzia europea per i medicinali) su AstraZeneca (La Pressa)

I rischi si conoscono già da diversi mesi, da quando c’è stato il primo blocco a livello europeo. Mentre in Italia sono state bloccate le somministrazioni del vaccino di AstraZeneca per chiunque sotto i 60 anni, l’EMA si è espressa nuovamente su tale trattamento. (FocusTECH)

La fonte della disinformazione è stato un articolo pubblicato su un quotidiano italiano, che citava erroneamente uno dei nostri esperti. L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) ha comunicato che il vaccino Astrazeneca “resta autorizzato per tutte le popolazioni”. (In Terris)