Ci siamo: la Gigafactory più grande d’Europa sarà vicino a Torino

Italvolt Gigafactory (o Gigaplant) sarà una delle punte di diamante del progetto europeo Battery Alliance, nato per ridurre la dipendenza del Vecchio Continente dall’industria orientale delle batterie.

In aggiunta allo stabilimento di Caserta e a quello in Reggio Emilia della società cinese Silk EV-FAW, il nuovo Gigaplant aiuterà a rafforzare la presenza italiana nel settore

Il complesso Made in Italy, capace di produrre batterie nell’immediato futuro, sorgerà su un terreno di proprietà del Fondo Monteverdi gestito da Prelios SGR. (Tom's Hardware Italia)

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Zainetto in eco-pelle con materiali prodotti a mano in Ivrea Olivetti per tutti. Si acquista tutto online o si va al negozio: ci si lascia alle spalle la casa di Olivetti, in via IV Martiri, e si prosegue lungo il corso stretto del centro storico. (Elle Decor)

Un complesso da 300.000 metri quadri dove verranno realizzate le batterie destinate ai veicoli elettrici. L’investimento ammonta a 4 miliardi di dollari e l’impianto sarà completato per la primavera del 2024. (Industria Italiana)

Più precisamente il comune italiano scelto dalla società fondata e guidata da Lars Carlstrom è quello di di Scarmagno, non lontano da Ivrea. Siamo infine onorati di avere la possibilità di costruire la nostra Gigafactory nell’area di Scarmagno, un tempo occupata dal polo industriale Olivetti, azienda che ha segnato la storia dell’industria italiana e ancora oggi rappresenta un’icona della tecnologia made in Italy” (https://vadoetornoweb.com/)

Italvolt investirà nel Canavese nell’area ex Olivetti di Scarmagno la prima Gigafactory, un impianto dedicato alla produzione e allo stoccaggio di batterie a ioni di litio. Ti è piaciuto Massa Critica ? (Massa Critica)

A pieno regime, secondo le prime informazioni sul progetto, il sito sarà in grado di dare lavoro a 4000 persone ed è destinato a diventare nel tempo una struttura all’avanguardia in Europa. Ci tengo a sottolineare che questo è il sistema Piemonte che può crescere e ha un futuro. (varesenews.it)

Nei giorni scorsi ho avuto occasione di dire a Lars Carlstrom, il CEO e fondatore di Italvolt, che a Scarmagno troverà cultura d’impresa, competenza e serietà «Su questa storia di Scarmagno – sottolinea Bolognesi – tutta Torino si dovrebbe mobilitare e non continuare a dormire o a guardarsi l’ombelico». (Prima il Canavese)