"Il ban è legittimo": Huawei perde il primo round giudiziario contro gli Usa

Secondo l’azienda il Congresso degli Stati Uniti ha ripetutamente omesso di fornire prove a supporto delle restrizioni sui prodotti Huawei.

“Capiamo che la sicurezza nazionale sia di importanza fondamentale, ma l’approccio adottato dal governo Usa nella legge Ndaa del 2019 fornisce un falso senso di protezione mentre mina i diritti costituzionali di Huawei”, ha commentato l’azienda cinese.

La causa è stata intrapresa in un tribunale distrettuale degli Stati Uniti a Plano, in Texas (CorCom)

Su altri giornali

Nell’agosto 2018 gli Stati Uniti hanno imposto al personale di tutte le agenzie governative di non utilizzare dispositivi prodotti dalle cinesi Huawei e ZTE. Richiesta negata oggi dal giudice Amos Mazzant che ha riconosciuto al Congresso USA la facoltà di introdurre misure di questo tipo. (Punto Informatico)

Oltre che nelle aule dei tribunali, la guerra degli Stati Uniti contro Huawei si sta combattendo anche nelle stanze del potere politico di Washington. Anche svariati governi solitamente allineati agli Stati Uniti, come ad esempio quello dell’Estonia, continuano invece a mostrare resistenze, principalmente per la mancanza di alternative economicamente e tecnologicamente equiparabili a Huawei. (Altre Notizie)

Quando si parla di Coronavirus è sempre difficile essere positivi, specialmente in Cina, dove la situazione è ancora piuttosto delicata. Nel caso di Huawei, l'azienda ha deciso di adeguarsi, prolungando la garanzia dei prodotti. (GizChina.it )

Gli Stati Uniti sembrano di fatto intenzionati a impedire la vendita di chip prodotti dalla società taiwanese e diretti al colosso cinese. Si tratterebbe di una decisione che andrebbe a espandere l’area di influenza degli Stati Uniti per quanto riguarda le esportazioni di altri paesi, un qualcosa che anche a livello politico potrà aver ripercussioni. (Tom's Hardware Italia)

La fonte di Reuters afferma: "Quello che gli Stati Uniti stanno cercando di fare è assicurarsi che nessun componente vada a Huawei senza la loro autorizzazione". Gli Stati Uniti hanno inoltre “consigliato” ai propri alleati di non consentire alle apparecchiature Huawei l’accesso alle reti 5G, sostenendo che la società di telefonia sia un rischio per la sicurezza nazionale. (Techradar)

Come affermato dal portavoce Huawei:. “Huawei è delusa dalla sentenza odierna e mentre comprendiamo il significato fondamentale della sicurezza nazionale, l'approccio adottato dal governo USA con l'NDAA del 2019 fornisce un falso senso di protezione, minando i diritti costituzionali di Huawei. (GizChina.it )