Gentiloni: «Sui migranti non lasceremo sola la Tunisia»
«Sosteniamo la stabilità economica della Tunisia e quindi sosteniamo la conclusione del programma proposto dal Fmi». Dopo mesi di muro contro muro, potrebbe essere un’apertura quella fatta ieri da un portavoce del consiglio di sicurezza della Casa Bianca, principale azionista del Fondo. Il problema è che delle riforme socio economiche promesse dal governo tunisino – condizione senza la quale non si può procedere – ancora non c’è traccia e questo impedisce di sbloccare i finanziamenti oggetto delle trattativa: 1,9 miliardi di dollari necessari a Tunisi per contrastare una crisi economica che rischierebbe di trascinare il Paese nordafricano vero il default. (Il Manifesto)
Ne parlano anche altre fonti
La visita a Tunisi del commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, è un passo avanti, ma sempre troppo lento di fronte alle ondate di sbarchi sulle nostre coste, per la maggioranza provenienti dal paese nordafricano. (ilGiornale.it)
Che cosa succede in Tunisia. Ecco le ultime novità (Start Magazine)
Durante il Corso, 14 lezioni, a cadenza settimanale più visita didattica in cantina e esame finale, si imparerà la tecnica dell’assaggio. Si tratta di una novità assoluta per il Sulcis Iglesiente, e tale corso è propedeutico alla nascita della Sezione Sulcis dell’ONAV. (Sardegna Reporter)
La Tunisia è sull'orlo del collasso economico e sta diventando il centro dei principali flussi migratori verso l'Europa e, in particolare, verso l'Italia. Gli aiuti economici da questo punto di vista rappresentano la premessa per provare ad arginare le partenze da coste così vicine al nostro Paese. (la Repubblica)
Dato superiore alla soglia del 70% fissata dalla Regione Sardegna ai fini dell’applicazione del meccanismo di premialità/penalità per il 2022. Sono gli indirizzi impartiti dalla Giunta guidata dal sindaco Mario Conoci ai competenti uffici comunali, che, su proposta dell’Assessorato all’Ambiente, ha scelto di destinare la “premialità” riconosciuta alla città di Alghero per potenziare i servizi ed il decoro cittadino in ottica primaverile-estiva. (SARdies.it)
Giornata fitta di incontri con tanto di giallo diplomatico ieri per il Commissario Ue agli Affari economici Paolo Gentiloni in quella che si configura a tutti gli effetti come una visita di emergenza a un partner in crisi, la Tunisia, che in questo momento non sta svolgendo quel ruolo cruciale che le viene assegnato di arginare gli sbarchi nelle coste del Mediterraneo, mettendo in ginocchio il sistema dell’accoglienza dell’Italia e facendo scattare l’allarme nell’intera Europa. (Start Magazine)