Sanzioni alla Russia, fumata nera sull'embargo al petrolio: slitta ancora l'accordo in Europa

A quanto si apprende da fonti Ue gli ambasciatori dei Paesi membri non hanno trovato l'accordo sulla proposta sul tavolo.

Embargo al petrolio russo: nuova fumata nera in Europa.

APPROFONDIMENTI LO SCENARIO Sanzioni, verso l’intesa sul petrolio: Orban salva.

Il Consiglio europeo invita gli Stati membri ad accelerare il lavoro sulle 'corsie di solidarietà' proposto dalla Commissione»

Salta nuovamente l'intesa sull'embargo che sarebbe dovuto essere incluso nel sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri media

Ancora stallo a Bruxelles sull’embargo al petrolio, il summit Ue rischia il flop. Veti incrociati, il nodo dell’esenzione per il greggio via oleodotto. (La Stampa)

Nulla di ciò è stato sufficiente per realizzare una cornice degna del nome di «sanzioni economiche». Ma come indebolire Putin e la Russia, se il «castigo» annunciato in pompa magna viene via via ridimensionato? (ilGiornale.it)

Ma dove ha preso così tanto potere chi blocca il sesto pacchetto? Lavrov. Dal canto suo, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha fatto sapere che non ritiene che le porte del dialogo con l'Occidente siano chiuse. (Adnkronos)

Roma, 29 maggio 2022 - Niente accordo europeo su embargo al petrolio russo e sesto pacchetto di sanzioni nei confronti di Mosca. Sul sesto pacchetto di sanzioni a Mosca l'intesa sembrava ormai raggiunta, con l'esenzione per l'oleodotto dell'amicizia che andava incontro alle richieste di Viktor Orban. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ma ha già iniziato a sgretolarsi", ha detto lanciando un appello: “Quando l'Europa è unita può utilizzare il suo grande potere economico”. Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dal mondo Ansa. (Sky Tg24 )

Meccanismo che molti vorrebbero rafforzare imponendo una separazione tra dinamica dei prezzi del gas e prezzi dell’energia elettrica. La quotazione della qualità WTI, a sua volta, mostrava un +0,83% a 116 dollari al barile. (Contropiano)