Previsioni Meteo, fiammata Nord Africana al Centro/Sud in settimana: picchi di +40°C. Temporali al Nord

L’elemento di spicco da rilevare nel corso di questa prima parte della settimana, è l’intensificazione del caldo al Centro Sud.

Giovedì sera temporali forti al Nordest, in misura maggiore sui rilievi, qualcuno anche verso la Venezia Giulia.

Meglio altrove al Nord, specie su Emilia Romagna e basse pianure centro orientali con più sole e più caldo.

Su Alpi e Prealpi, saranno presenti più nubi irregolari sin dal mattino, poi nubi a sviluppo verticale più importante nelle ore centrali e in talune serali, associate a rovesci e temporali via via più intensi e diffusi. (Meteo Web)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Interno: min 12/18°C, max 24/27°C. Al mattino cielo parzialmente nuvoloso o nuvoloso con addensamenti più consistenti tra il savonese e il genovese e nello spezzino. (IVG.it)

Generali condizioni di cielo poco nuvoloso, temperatura minima 21°C, massima 29°C. Previsioni Meteo Pordenone Pordenone, Martedì 30 Giugno: giornata caratterizzata da nubi di scarsa consistenza, temperatura minima 21°C, massima 29°C. (iL Meteo)

Il modello americano mostra il seguente quadro precipitativo sull'Italia per l'intera giornata di venerdi 3 luglio:. Temporali forti associati a grandinate e locali allagamenti saranno possibili al nord-est, ma un po' tutto il settentrione sarà interessato da manifestazioni temporalesche per gran parte della giornata. (MeteoLive.it)

Calo termico al nord e su parte del centro, Sardegna inclusa. Sintesi previsionale da martedì 30 giugno a martedì 7 luglio:. Martedì 30 con qualche temporale sulle Alpi. (MeteoLive.it)

Le temperature massime si attesteranno sui 26-27 gradi sui rilievi e intorno ai 34 gradi in pianura. Ad acuire la sensazione di calura – spiegano gli esperti di 3B Meteo – i valori di umidità che faranno lievitare le temperature percepite. (piacenzasera.it)

La prima ondata è attesa già nella prossima notte, poi nuovamente tra il pomeriggio e la serata di domani soprattutto su settori alpini, Cuneese, Torinese e su tutte le pianure lungo e a Nord del Po, mentre il rischio è inferiore sul Piemonte meridionale. (La Repubblica)