Istat: ripresa del fatturato dell'industria, a luglio +8,1%, e gli ordini recuperano il 3,7%

Rispetto all'anno precedente, c'è un calo del 7,2% dell'indice grezzo, con riduzioni su entrambi i mercati (-7% quello interno e -7,4% quello estero).

L'Istat registra a luglio un aumento dell'8,1%rispetto a giugno, al netto dei fattori stagionali, nel terzo mese di recupero.

"Tutti i settori registrano risultati negativi, dalla flessione dell'1% dell'industria di macchinari e attrezzature e delle apparecchiature elettriche e non, ai cali di intensità molto più marcata dell'industria dei computer e dell'elettronica (-15,6%) e di quella tessile e dell'abbigliamento (-17,8%)", si legge nelle statistiche flash. (Rai News)

La notizia riportata su altri media

Lo rileva l’Istat che sottolinea come rispetto allo stesso periodo del 2019, a luglio 2020 sia l’indice grezzo, sia l’indice corretto per gli effetti di calendario mostrino una attenuazione della diminuzione tendenziale. (QuiFinanza)

Istat, i dati. Nello specifico, la variazione congiunturale del fatturato riflette risultati positivi registrati sul mercato interno (+9%) ed estero (+6,5%). Su base annua, il fatturato diminuisce del 6,3% per il mercato interno e dell’11,4% per quello estero. (In Terris)

Industria Italia: ordinativi e fatturato rilevati a luglio in focus, come si può leggere nel nostro Calendario Economico. Gli ordinativi delle industrie hanno messo a segno variazioni mensili e annuali rispettivamente di 3,7% e di -7,2%, facendo i conti con i precedenti 23,7% e -11,6%. (Money.it)

Due dati significativi: nonostante il crollo in Usa, l'export in quel paese diminuisce solo del 5.7%, ma è un altro dato da rilevare. Ora ne abbiamo avuto una conferma, abbiamo aspettato diversi mesi ma adesso si concretizza. (L'AntiDiplomatico)

Anche gli ordinativi registrano a luglio un incremento congiunturale, sebbene meno ampio del fatturato (+3,7%), mentre nella media degli ultimi tre mesi aumentano del 14,8% rispetto rispetto ai tre mesi precedenti. (la Repubblica)

Su anno l’indice grezzo degli ordinativi diminuisce del 7,2%, con riduzioni su entrambi i mercati (-7% quello interno e -7,4% quello estero). Anche gli ordinativi registrano a luglio un incremento (+3,7%), mentre nella media degli ultimi tre mesi aumentano del 14,8% rispetto rispetto ai tre mesi precedenti. (QuiFinanza)